Catania, Notte europea dei Musei: a Catania boom con 13.000 ingressi

Grande soddisfazione dell’Amministrazione comunale per la massiccia partecipazione alla Notte europea dei Musei: oltre 13.000 ingressi nella notte tra sabato e domenica scorsi e il coinvolgimento di migliaia di persone tra residenti e turisti nelle iniziative dell’unica grande città siciliana inserita nei due siti ufficiali, ossia quello del Mibac e quello parigino della manifestazione internazionale. ‘Da quando l’Amministrazione ha cominciato a lavorare ‘ ha detto il sindaco Enzo Bianco ‘ quella di sabato è stata la quarta iniziativa del genere e il successo è stato crescente. Dobbiamo adesso consolidare questo trend dando vita a appuntamenti periodici che possano far crescere tra i catanesi la consapevolezza dell’enorme patrimonio posseduto dalla città. Un patrimonio che rappresenta un’identità di cui andare orgogliosi e da trasmettere ai turisti che visitano Catania’. ‘Questa linea ‘ ha aggiunto l’assessore ai Saperi e al Turismo Orazio Licandro – si sta confermando vincente ed è tutt’altro che elitaria. Uno dei nostri maggiori successi è stato quello di portare cinquanta bambini dell’orchestra diretta dall’Associazione ‘Musica Insieme’ di Librino a scoprire, con famiglie e amici, il Castello Ursino. I bambini di Librino hanno suonato un Te Deum, a dimostrazione del fatto che la cultura, anche quella più raffinata, può coinvolgere chiunque. Questa serata, insomma, non è stata soltanto una grande festa popolare ma un momento reale di crescita morale e civile della città’. Il record degli ingressi si è avuto proprio nel Castello Ursino, con 2.700 persone. Ben 2.200 (1.800 più 400 partecipanti alle visite guidate) quelle recatesi nel Palazzo della cultura, dove erano aperte diverse mostre e grande successo anche nelle Terme Achilleane (1.950 ingressi) e nel Teatro Antico. Qui, solo tra le 16 e le 18 di sabato, ci sono stati 1.200 spettatori per il reading teatrale-musicale, ‘Castigat ridendo mores’ con gli allievi della Scuola d’Arte drammatica ‘Umberto Spadaro’ del Teatro Stabile di Catania, per la regia di Ezio Donato e l’intervento musicale dei musicisti del Bellini di Catania. È poi notevolmente cresciuto, in rapporto alle passate iniziative, anche il numero di presenze nei Musei Belliniano ed Emilio Greco (504) e impennata anche per l’ Archivio storico (365). Sono stati oltre mille gli ingressi al Monastero dei Benedettini e a San Nicolo l’Arena, 450 solo tra gli spettatori del lavoro teatrale “Mille Miglia Lontano” e del concerto ‘Ecce mater tua. Femminicidio, strage silenziosa, Requiem KV 626 di Wolfgang Amadeus Mozart’. Mille e più anche i visitatori del Rettorato che hanno assistito a un concerto dell’Istituto Musicale Vincenzo Bellini. Oltre 500 persone hanno seguito nel Palazzo Tezzano i percorsi e le proiezioni sui monumenti cittadini a cura della sezione didattica Storico Monumentale dell’Assessorato alla Scuola. Grande successo poi per la riproposizione del Percorso di gronda: per motivi di tempo, però, soltanto 210 persone hanno potuto partecipare alla suggestiva visita guidata che mostra un inusuale panorama sui tetti della Catania storica. ‘Ma non è finita ‘ ha sottolineato Licandro ‘ perché, solo per fare un esempio, nel Palazzo Valle, di fronte al Palazzo della Cultura, dove la Fondazione Puglisi Cosentino ha in corso la mostra di Julio Larraz, ci sono stati in poche ore 1.700 spettatori. Tutti risultati che ci confortano ad andare avanti sulla strada intrapresa’.