Catania, scelti hotel per pazienti Covid guariti ma ancora contagiosi

Sono oltre cento i posti letto per pazienti Covid-19 guariti clinicamente, ma con tampone ancora positivo, che l’Asp di Catania ha individuato sul territorio provinciale. Grazie a questa rete verrà garantita continuità assistenziale a pazienti, dimessi dagli Ospedali, che necessitano di un periodo di quarantena, perché ancora contagiosi, ma che non possono rientrare a domicilio.

Attualmente sono 18 i posti letto attivi presso il Villaggio “Madonna degli Ulivi” di Viagrande. A questi, dalle ore 12.00 di domani, domenica 11 ottobre, si aggiungono altri 20 posti presso il King House di Fondachello (Mascali).

Ulteriori 14 posti saranno disponibili entro la fine della prossima settimana sempre nella struttura di Viagrande, mentre sono 54 i posti letto individuati presso la RSA Arka di Catania e che saranno attivati nei prossimi giorni.

“Abbiamo immediatamente risposto all’invito dell’Assessorato regionale alla Salute, guidato dall’avv. Ruggero Razza – spiega il dott. Maurizio Lanza, direttore generale dell’Asp di Catania -, aumentando il numero dei posti letto per pazienti Covid presso le strutture alberghiere disponibili e reperendo ulteriori 54 posti letto presso la RSA Arka. Questo aiuterà a fornire una migliore e più efficiente risposta sanitaria, decongestionando le strutture ospedaliere”.

Le “strutture collettive di assistenza” per pazienti positivi al Covid-19, guariti clinicamente ma non ancora negativizzati, garantiscono l’isolamento di: 

  • pazienti paucisintomatici, senza necessità di ricovero;
  • pazienti appena positivizzati al tampone;
  • pazienti dimessi dagli ospedali in condizioni stabili, ma ancora positivi;
  • pazienti in assenza di tampone per i quali è stata individuata la necessità clinica di un periodo di quarantena.

La RSA Arka è stata individuata facendo seguito a una precisa disposizione del Dipartimento per la Pianificazione Strategica dell’Assessorato regionale della Salute rivolta a tutte le Aziende sanitarie regionali, e accogliendo la disponibilità della struttura stessa.

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