Confiscati beni ad un membro del clan Santapaola-Ercolano

Il Comando provinciale di Catania ha confiscato beni e immobili per un valore che si aggira intorno agli 800 mila euro ad un appartenente al clan Santa Paola-Ercolano: Francesco Ferrera, di 56 anni.

Per Ferrera i giudici hanno disposto anche la misura di sorveglianza speciale per tre anni con annesso obbligo di soggiorno nel comune di residenza.

Da quanto emerso dalle indagini patrimoniali, a lui sono riferibili in modo diretto o indiretto diverse entrate il cui valore è apparso sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati. Inoltre le indagini ne hanno accertato la pericolosità sociale.

Confiscato, quindi, un complesso immobiliare a Viagrande acquistato il 3 luglio del 2003 ed intestato al figlio Natale composto da un magazzino di 11 mq, un appezzamento di terreno con piccolo locale deposito di oltre 1.000 mq, una casa popolare di 7 vani e mezzo, un negozio e botteghe di mq 89, un terreno agricolo di 1.097 mq., un fabbricato rurale di circa 25 mq.

Francesco Ferrera era stato condannato dalla Corte d’appello di Catania nel 1994 per associazione mafiosa e sequestro di persona: uno dei tanti precedenti. L’ultimo dei quali il 20 gennaio del 2017, quando è stato condannato in primo grado a quattro anni per associazione mafiosa poiché appartenente al clan Santapaola-Ercolano nella quale già ricopriva un ruolo di spicco.

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