Caso Helg: il consiglio della Camera di Commercio si dimette in blocco

Dopo giorni di irragionevole resistenza il Consiglio della Camera di Commercio di Palermo ha deciso di rimettere il mandato, a seguito del clamoroso arresto del Presidente Roberto Helg. Le varie componenti hanno capito che bisognava azzerare tutto per poter riacquistare credibilità, al di là delle responsabilità personali. Confindustria Palermo ha convocato una conferenza stampa: “Ci dimettiamo da componenti del Consiglio della Camera di Commercio. E’ un’indicazione voluta da tutta Confindustria a seguito dei fatti gravissimi che sono accaduti e che noi abbiamo subito condannato” ha dichiarato Alessandro Albanese,presidente facente funzioni della Camera di Commercio di Palermo nonché numero uno della Confindustria del capoluogo.
I sette componenti dimissionari del consiglio della Camera di Commercio di Confindustria, oltre al presidente Alessandro Albanese sono: Giuseppe Seminara, Franco Seminara, Filippo D’Angelo, Girolamo Gaudesi, Fabrizio Bignardelli e Gioacchino Lo Bianco.
Analoga decisione hanno preso anche i consiglieri espressione del mondo delle cooperative e dell’artigianato per cui il Consiglio verrà dichiarato decaduto e si passerà attraverso una fase di commissariamento prima di ripristinarlo.