“Il canto della Santuzza”, oratorio di solidarietà al Teatro Biondo

Quasi duecento presenze in scena, tra coristi, cantanti, attori e finanche una squadra di basket. Sono questi gli incredibili numeri de Il canto della Santuzza, un “oratorio moderno sperimentale” ideato e organizzato da Lucina Lanzara in collaborazione con l’Associazione Punto Onlus di Ida Cantafia, che il Teatro Biondo di Palermo ospiterà martedì 16 maggio alle 21.00.

Lo scopo benefico dello spettacolo

Un evento senza precedenti, che ha lo scopo di raccogliere fondi per l’acquisto di un defibrillatore cardiaco. Al termine della manifestazione sarà donato alla Polizia Municipale il primo defibrillatore acquistato grazie all’impegno del Rotaract Ovest.

Raccontare la Santuzza

«Per raccontare la nostra Santuzza – spiega Lucina Lanzara – ho attinto alla circle song, all’actor singing, alla body music, alla valorizzazione delle differenze. Perché il canto è di tutti, perché il ritmo è di tutti, perché la Santuzza è di tutti».

«Il canto della Santuzza – aggiunge Salvino Leone – nasce dall’intento di voler rappresentare, in un oratorio musicale, la vicenda di Santa Rosalia tenendo conto delle diverse varianti e incognite storiche che la riguardano. Ho cercato, in un certo senso, di “inculturarla”, sia proponendo alcuni canti in siciliano, sia attualizzando la storia rapportandola ai nostri giorni, sia ancora introducendo, come filo conduttore, un racconto che si ispira ai toni declamatori dell’Opera dei pupi e del cuntu siciliani».

Il lavoro sull’Oratorio si basa sulle più recenti ricerche storiche effettuate da Girolamo Mazzola insieme a Don Gaetano Ceravolo, reggente del Santuario di Santa Rosalia, che accoglie con grande soddisfazione lo spettacolo: «Finalmente la Santuzza cantata e cuntata come si deve – afferma Ceravolo – Ringrazio lo storico Mazzola per l’interesse profuso nel riordino delle notizie storiche recuperate negli archivi del Comune di Palermo e abbraccio Lucina e Salvino per l’opera straordinaria che ci consegnano».

Il programma

Il programma dello spettacolo, che ha una struttura molto articolata e innovativa, prevede la partecipazione di Salvo Piparo, che interpreterà il cunto, di Stefania Bruno con la sua sand art, di Eliana Danzì, leader della body music in Sicilia con il gruppo Sud-Orff, della Corale San Sebastiano della Polizia Municipale diretta da Ina Sandovalli, dei Cori Sancte Joseph e Sant’Ignazio di Mauro Visconti, del Coro Shqiponijat, de Le voci vicine, del Coro di Voci Bianche del Teatro Ragazzi di Brancaccio diretto da Pia Tramontana e della Squadra paralimpica Panormus di basket.

I biglietti si possono acquistare presso la biglietteria Teatro Biondo o tramite il circuito Vivaticket. Sono previste diverse convenzioni, mentre lunedì e martedì saranno attivate alcune promozioni last minute.