Cabina di Mondello al centro di una piazza a Palermo: è arte
Cabina di Mondello. E’ spuntato al centro di Pizzetta Bagnasco a due passi dal cuore di Palermo. Si tratta di una cabina di Mondello, simbolo del borgo marinaro vicino al capoluogo. Si tratta di art, almeno così dicono, è un’installazione che sta facendo molto discutere, soprattutto sui social.
Cabina di Mondello: un progetto d’arte
Il suo nome è CabiNet ed è un progetto d’arte a cura di Giulia Crisci e Marina Sajeva nello spazio pubblico che dà forza alla mission di rigenerazione urbana e innovazione culturale inclusive che costituisce la mission dell’Ecomuseo Urbano Mare Memoria Viva.
L’arte non è solo fuori ma anche dentro, al suo interno infatti, fino al 3 dicembre (dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 20) sarà visibile l’intervento artistico di Irene Coppola, palermitana di nascita, milanese d’adozione, che per l’occasione è intervenuta con un’azione site-specific sulla Costa Sud. PalermoToday l’ha intervistata.
L’artista, la giovane Irene Coppola, oltre a realizzare un video inedito dove corpi e gesti ri-abitano lo spazio, attiverà un live streaming, in collaborazione con l’azienda skyline webcam, che offrirà la vista su alcuni scorci della costa nel centro della città, in rete 24h su 24.
“L’opera è stata già super criticata. Ciò che possiamo fare – ha detto l’artista – è invitarvi a venire a vedere il lavoro all’interno dello spazio, che ha coinvolto tantissime persone. Anche il fatto che la cabina sia stata posta qui non è casuale. Venite e scopritela”.
“CabiNet” è un intervento site-specific, cioè concepito per il luogo in cui si trova, e completo internamente ed esternamente: in uno spazio pubblico, come è la piazzetta cittadina, l’opera dà forza agli obiettivi di rigenerazione urbana e innovazione culturale.
Un’opera che già è stata oggetto di polemiche sui social benché continuamente e ripetutamente fotografata ma che in pochi hanno compreso: si deve entrare.
Quindi, come si suol dire, parlane male, ma parlane!