Getta la spazzatura per strada e minaccia una consigliera comunale che lo riprende

Giulia Argiroffi, consigliere comunale del gruppo Oso ha pubblicato sui social alcune immagini in cui mostra un cittadino mentre abbandona due sacchetti in Valverde, nella zona di via Roma, senza alcun ritegno per il decoro urbano.

L’uomo, accortosi che la donna riprendeva la scena l’ha prima minacciata di romperle il telefono per poi gettare rumorosamente i sacchetti per strada senza ritegno e imprecando. Una scena che ha suscitato sdegno tra cittadini e istituzioni.

Giulia Argiroffi

Il messaggio che accompagna il video recita: “Ho chiesto a questo uomo di non buttare la spazzatura in mezzo alla strada davanti alla scuola.

Lui mi ha aggredita, minacciata, spaventato mio figlio e poi ha lanciato i sacchetti della sua spazzatura per strada ed è scappato”.

Le razioni e la solidarietà

Il sindaco Lagalla ha commentato: “Nell’esprimere piena solidarietà alla consigliera Giulia Argiroffi per l’aggressione subita mentre sollecitava un cittadino affinché non gettasse dei rifiuti in strada, condanno fermamente simili atti di inciviltà che offendono tutti coloro che ogni giorno lavorano faticosamente per tenere la città pulita. L’igiene urbana è un diritto ma anche un dovere civico senza l’adempimento del quale non avremo mai una Palermo libera dai rifiuti. Questa amministrazione sta lavorando attivamente per garantire decoro e pulizia ma senza la collaborazione attiva di ciascun cittadino, ogni sforzo in tale direzione sarà reso vano. Invito tutti a comportamenti più rispettosi verso una maggiore cura della città e ringrazio tutti coloro che invece si impegnano attivamente, talvolta subendo minacce e insulti come accaduto alla Argiroffi”.

“Abbiamo visto, come tutti, il video pubblicato dal consigliere Giulia Argiroffi, la quale esercita il mandato conferitole dai cittadini con spirito di servizio, non esitando a esporre sé stessa a situazioni di pericolo. Il comportamento del cittadino – che auspichiamo sia presto identificato – è inaccettabile e riprovevole. Non si può tollerare chi sporca la città, ben sapendo che ciò comporta un problema per l’igiene e la salute pubblica, nonché per l’espletamento di un servizio – quello della raccolta rifiuti – in condizioni di oggettiva difficoltà dovuta anche a questi gesti di inciviltà. Desideriamo, pertanto, esprimere a nome di tutta la compagine di Fratelli d’Italia la nostra piena solidarietà e affettuosa vicinanza a Giulia Argiroffi, auspicando che iniziative di denuncia come la sua non restino più isolate”. Lo dichiarano Carolina Varchi, vicesindaco di Palermo e Giuseppe Milazzo, capogruppo FDI in Consiglio comunale, a nome della delegazione in Giunta e del gruppo consiliare.

“A nome di tutta la Commissione esprimo convinta e massima solidarietà alla consigliera Giulia Argiroffi per le minacce a lei rivolte da un cittadino. Tali comportamenti, caratterizzati dal malcostume dell’abbandono dei rifiuti per strada, sono sinonimo di inciviltà e maleducazione inaccettabili. Ci auguriamo che le Forze dell’Ordine individuino e sanzionino al più presto il soggetto responsabile”. Lo dichiara il presidente della Seconda Commissione consiliare, Antonio Rini.

“Piena solidarietà alla collega Argiroffi e a tutti coloro che ogni giorno si impegnano contro l’inciviltà ed il malcostume di chi sporca e mortifica la nostra bellissima Palermo: i cittadini virtuosi e rispettosi, gli operai rap ed il corpo dei vigili urbani. La politica cittadina, però, non si fermi alle parole di solidarietà. Dal consiglio comunale deve arrivare un chiaro segnale sulla via dell’impegno ad approvare prima possibile il nuovo regolamento sulla gestione dei rifiuti, dove oltre all’inserimento di nuove e più rilevanti sanzioni, si prevede l’introduzione anche la figura dell’ispettore ambientale, quale strumento concreto di lotta all’abbandono dei rifiuti e con modalità non conformi al regolamento”. Lo dichiara il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale, Antonino Randazzo.