A Brancaccio sede industria 4.0, inaugurata dal viceministro Bellanova
Riprendendo le linee guida ministeriali sull’industria 4.0, la quarta rivoluzione siciliana parte dall’aggregazione, dall’innovazione e dalla riqualificazione. Alla presenza del vice ministro allo sviluppo economico Teresa Bellanova e del sottosegretario alla salute, Davide Faraone, è stata inaugurato P.R.I.M.S., il Polo Rete Industriale Meccatronica Sicilia. Un’aggregazione di 25 aziende che avrà il suo quartier generale nella zona industriale di Brancaccio, a Palermo, presso la Salerno packaging, dove si è proceduto con la posa della prima tecnologia 4.0 e con il taglio del nastro del robot che ha automatizzato un processo produttivo e ha qualificato la prestazione professionale dei lavoratori.
Sicilia carica di modelli virtuosi da esportare
Buona prassi e concretezza che fa parlare la viceministro allo sviluppo economico, Teresa Bellanova, di una Sicilia carica di modelli virtuosi da esportare, dove la rete è il punto di riferimento per il futuro; dove ricerca, impresa e sistema finanziario devono camminare insieme al sistema della pubblica amministrazione e dove si rafforza la collaborazione pubblico – privato. Alla base sue parole, il dato che vede l’Italia seconda in Europa per l’industria manufatturiera.
Le realtà produttiva fanno rete
“Le realtà produttive siciliane hanno fatto rete per tracciare la nuova via allo smart manufactoring e diventare promotrici delle tecnologie 4.0, che vanno combinate fra loro, con tutta la filiera produttiva per creare un sistema integrato, interconnesso”. – afferma Antonello Mineo, presidente P.R.I.M.S. Meccatronica. – “È una giornata che segna l’avvio dell’era industriale digitale e vede il Polo pioniero di questo percorso”. L’obiettivo di P.R.I.M.S. è quello di connettere la nuova tecnologia a tutta la filiera produttiva, affinchè il sistema fabbrica sia interconnesso al mondo che lo circonda. Unione e prospettive occupazionali sono i parametri richiesti per la copertura dei finanziamenti previsti, che ammontano a 206 milioni, per innovation hub, coordinati dall’università, su accordo tra pubblico e privato.
Presente all’evento, anche, il sottosegretario alla salute Davide Faraone che ha rilevato l’importanza del fare parte di una rete, che significa avere forza per l’internazionalizzazione, raggiungere facilmente l’estero e sviluppare un modello produttivo che garantisce continuità commerciale.
Prima Meccatronica può indicare la strada da seguire, grazie all’esperienza già maturata con Sostentabile Island, consorzio per l’internazionalizzazione promosso da Meccatronica e riconosciuto dal Ministero dello Sviluppo Economico, che è stato presentato dall’export manager Antonio Mercadante.
Un workshop e la presentazione di start up
Durante la mattinata si è tenuto il workshop dal tema “Industri 4.0: in Sicilia parte dal Polo Meccatronica” con gli interventi, fra gli altri, del direttore generale alle attività produttive Alessandro Ferrara del Presidente Iris Alessandro Dagnino degli esperti di Prometeo Davide D’Arcangelo e Franco Petrucci e di Jolanda Riolo, alla prima partecipazione ufficiale nel ruolo di assessore comunale alle partecipate. A moderare i lavori sarà Paola Di Rosa, direttore Atfactory.
Nel pomeriggio sono state presentate anche start up già neo costituite e costituende, che entreranno a far parte dell’ecosistema PRIMS. Si tratta di: LART, tecniche innovative nell’ambito della conservazione e fruizione dei beni culturali e artistici; AroundYou – soluzioni e servizi BigData per applicazioni di Business e Industrial Analytics, Social Media Marketing e CyberSecurity Intelligence; AT SERVICE, piattaforma digitale multisided nel settore automotiv; D4Med, stampe 3D nel settore sanità; IoSpedisco.
Le aziende che hanno aderito
Sono 25 le aziende siciliane 25 che hanno aderito alla rete Prims: Salerno srl, Geolab, Necs, Volo, Aiello Sicurser, Ecolmec International, Sidermeta, Gruppo Nova Quadri, Riparti, Ram, Costanzino, Mediterranea Engineering, Meccanotecnica Riesi srl, Ri.mat., Sicil – Carbongrafite, AB forniture industriali, Co.me.s, Ge. Co. Srl, Beca Box Factory, Aia servizi, Selmar Technologies, Seli – Kab, Sth, Panastudio, Zeta srl.