Bonus Sicilia, le associazioni datoriali: “Non ci hanno coinvolto”
Cna, Confartigianato, Casartigiani e Claai chiedono al governo regionale maggior coinvolgimento e di trovare insieme le soluzioni per ricevere rapidamente il contributo del Bonus Sicilia dopo il flop del “click day” che non ha convinto come modalità e applicazione.
“C’è, a nostro avviso – affermano Nello Battiato, Giuseppe Pezzati, Maurizio Pucceri e Orazio Platania -, un grave peccato originale dietro questo imbarazzante colpo a vuoto. Ed è quello che ha ispirato l’assessore Turano ad affidare la possibilità di erogare l’aiuto economico alla velocità con cui si clicca. Tutto questo mortifica la dignità degli operatori economici che meritano sostegno e rispetto, oltre a certificare come le Istituzioni siano oggi sconnesse dal territorio, dal momento che operano senza avvertire il bisogno di un confronto con le Organizzazioni di categoria”.
“Restiamo basiti e senza parole – aggiungono -. Improvvisamente, è calato di fatto il sipario nella interlocuzione, nonostante le sollecitazioni e gli interventi. I criteri e le modalità di accesso al Bonus Sicilia’ ce li hanno serviti senza il nostro coinvolgimento, senza che potessimo offrire il nostro contributo”.
“Errare è umano, perseverare è diabolico: invochiamo allora un serio cambio di rotta nel segno del confronto e della condivisione per individuare i correttivi necessari affinché questo benedetto fondo perduto venga assegnato in tempi rapidi ma senza dover riporre la speranza alla dea bendata. Chiediamo un tavolo di lavoro urgente per individuare assieme le soluzioni e le modalità di accesso al contributo che tengano conto delle richieste già pervenute ma anche di oggettivi parametri”. Concludono Cna, Casartigiani, Confartigianato e Claai.
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