Bollette, usa questo elettrodomestico a settembre e puoi dire addio a 1000€ | Mazzata di fine estate

Una mazzata per le tasche degli italiani
Una mazzata per le tasche degli italiani: non usare questo elettrodomestico a settembre (sicilianews24.it)

Che batosta: a settembre non usarlo o ti si svuoterà il conto corrente

Non sono anni facili, per gli italiani. Chi è nato negli anni Sessanta o Settanta, soprattutto, sta vivendo con difficoltà le crisi economiche e produttive di questi ultimi periodi. Gli anni Ottanta ma anche gli anni Novanta, infatti, si sono distinti per un’economia florida, che ha consentito a tutti di guadagnare un buon gruzzoletto di soldi, quindi di acquistare casa e di togliersi anche qualche sfizio ogni tanto, anche se in famiglie numerose.

Oggi, invece, la situazione è drasticamente cambiata. Da un lato il mercato del lavoro non è più gratificante come lo era prima, dal punto di vista economico e dall’altro il costo della vita è schizzato alle stelle. Con stipendi sempre uguali a sé stessi e comunque decisamente più bassi a quelli dei decenni scorsi, se paragonati al costo della vita, le famiglie italiane si trovano a spendere sempre di più per i medesimi beni e servizi.

A partire dal mese in corso, poi, la situazione si complicherà ulteriormente: nello specifico, per quanto riguarda le bollette, c’è soprattutto un elettrodomestico che dovrai dimenticare!

Allarme bollette, la situazione fa preoccupare

Il mondo richiederà sempre più energia e questa è una drammatica realtà con cui si dovranno fare i conti. La popolazione mondiale è in costante aumento e, entro il 2040, si prevede che la richiesta di GNL (gas naturale liquefatto) aumenterà del 50%. Il problema, però, è che i paesi produttori stanno vivendo grosse crisi e questo potrebbe creare scenari drammatici nei prossimi decenni. Uno di questi paesi è l’Iran, che vede nel su giacimento di gas South Pars il punto produttivo di GNL più grande al mondo. Questo è ampio 3.700 chilometri quadrati e, al momento, ospita 14.2 trilioni di metri cubi di riserve di gas.

Ad oggi, però, la sua produzione è in declino molto rapido e questo potrebbe avere conseguenze non solo per l’Iran ma anche per tutto il resto del mondo, poiché South Pars fa parte di un complesso che, con il North Dome del Qatar, forma la più grande riserva di gas naturale della Terra. A causare questo declino produttivo sono problemi tecnici e geopolitici legati proprio alla gestione della riserva: si stima che, nei prossimi dieci anni, la produzione di GNL dell’Iran potrebbe diminuire del 25%.

Una mazzata per le tasche degli italiani
Una mazzata per le tasche degli italiani: non usare questo elettrodomestico a settembre (sicilianews24.it / pexels)

Cosa bisogna fare

A causa di questi enormi problemi di gestione del polo produttivo di GNL più grande al mondo, si stima che le bollette nei prossimi mesi schizzeranno alle stelle. Gli esperti, quindi, suggeriscono di dimenticare una delle passioni più diffuse tra gli italiani, quella della cucina. Stare molto ai fornelli, infatti, potrebbe determinare un rincaro pesante sulla bolletta: si consiglia quindi di preferire ricette veloci e poco dispendiose, soprattutto finché la situazione energetica non si stabilizzerà.