Via libera alla cassa integrazione per i lavoratori di Termini Imerese. La comunicazione è arrivata al termine dell’incontro che si è tenuto al Ministero per lo Sviluppo Economico sullo stato di avanzamento del progetto di Blutec l’azienda che dovrebbe sostituire la Fiat nell’utilizzo dell’area industriale.
Il provvedimento riguarda 700 lavoratori per il periodo compreso tra il 31 dicembre 2014 e il 31 dicembre 2016. L’azienda ha assicurato che entro la prossima settimana verranno erogati gli stipendi di aprile 2015. Consegnata a Invitalia tutta la documentazione tecnica propedeutica alla firma del contratto di sviluppo.
Sul piano industriale la Blutec, ha assicurato che saranno rispettati i tempi previsti e che, entro il 15 luglio, verranno resi norti i dettagli del piano.
“In merito ai percorsi di formazione – aggiunge Paolo Di Giovine, segretario nazionale di Ugl Metalmeccanici – l’azienda, che sta collaborando con la Regione Sicilia, ha informato che partiranno a fine maggio con la mappatura delle professionalità.
Ora attendiamo l’incontro del 16 giugno in cui potremo verificare la struttura finanziaria del contratto di sviluppo tra Invitalia e Blutec, aspetto cardine dell’accordo complessivo. Continueremo a non abbassare la guardia – conclude – perché sono anni ormai che i lavoratori di Termini Imerese attendono risposte”.
Rimane da affrontare la situazione dell’indotto ex Fiat, con circa 150 lavoratori non coinvolti direttamente nel piano di assunzioni di Blutec, che da cinque mesi non ricevono la cassa integrazione in deroga e rischiano di essere licenziati se il sostegno al reddito, in scadenza il 31 maggio, non dovesse essere rifinanziato.
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