Biagio Conte ritorna in Missione: il Tar accoglie il ricorso per Paul
Biagio Conte ritorna in Missione. Finalmente stamattina, dopo due settimane di digiuno, Biagio Conte ritorna alla sua Missione Speranza e Carità. Da due settimane, il missionario laico fondatore della Missione Speranza e Carità di Palermo, si era incatenato per opporsi ad una sentenza ingiusta che obbligava, Paul Yaw Aning, ghanese di 51enne a ritornare in patria dopo aver vissuto per tantissimi anni proprio qui a Palermo lavorando come idraulico all’interno della Missione.
Biagio Conte ritorna in Missione: sospeso il provvedimento di espulsione ai danni del senegalese
Era stato un decreto del Questore di Palermo ad archiviare l’istanza di permesso di soggiorno di Paul, con la conseguenza che fu emesso un provvedimento di espulsione e una misura cautelare ai danni del ghanese.
In seguito al ricorso, presentato dall’avvocato Giorgio Bisagna, insieme all’associazione Adduma, la terza sezione del Tar, presieduta da Maria Cristina Quiligotti ha sospeso l’archiviazione dell’istanza di rinnovo di permesso di soggiorno disposta dal questore. Una parziale vittoria per Biagio Conte, che è potuto tornare a casa, nell’attesa di aver notizie definitive a metà giugno. Gli abitanti di Brancaccio stamattina erano ancora emozionati per questi giorni vissuti all’addiaccio dal frate insieme a Paul Yaw. Un segno, hanno detto dell’imminente dichiarazione a Santo del Beato Padre Pino Puglisi.
Fabrizio Ferrandelli, capolista di +Europa in Sicilia e Sardegna per le prossime elezioni europee, ha seguito da vicino la protesta pacifica del francescano laico recandosi più volte in visita e partecipando all’appello per una giornata di digiuno in solidarietà: “Ieri, tornando in quella piazza dove uccisero Padre Pino Puglisi e in cui fratello Biagio Conte ha portato avanti lo sciopero della fame, ho trovato tanti cittadini a sostegno di una battaglia giusta per i diritti umani, la pace e l’accoglienza. Questo mi ha dato fiducia. Oggi, la notizia della vittoria di Fratello Biagio, conferma il mio sentire e ne sono felice”.