AUTOTRASPORTO: OTTO ASSOCIAZIONI SOTTOSCRIVONO PATTO LEGALITA’, “VIA I BLOCCHI”
Espulsione dagli organismi associativi dei componenti condannati con sentenza, anche non definitiva, per reati di mafia ma anche divieto di designare nella Consulta regionale dell’autotrasporto rappresentanti che abbiano riportato condanne, anche non definitive, per reati contro la pubblica amm…
Espulsione dagli organismi associativi dei componenti condannati con sentenza, anche non definitiva, per reati di mafia ma anche divieto di designare nella Consulta regionale dell’autotrasporto rappresentanti che abbiano riportato condanne, anche non definitive, per reati contro la pubblica amministrazione o per violenza o minacce consumate durante lo svolgimento di scioperi e manifestazioni che interessino il settore dei trasporti. Sono alcuni degli impegni contenuti nel protocollo di legalita’ messo a punto dall’assessore regionale al Trasporto e alla Mobilita’, Pier Carmelo Russo, e sottoscritto da otto associazioni di categoria al temine di una riunione che si e’ svolta a Palermo, nei locali dell’assessorato. A siglare il documento sono state Assotrasport, Aitras, Assiotrat, Confartigianato, Confindustria, Fai, Fita e Lega delle cooperative. “Cosi’ come facciamo i bandi senza un termine fisso, ma a sportello – ha tenuto a precisare Russo – chiunque puo’, in qualunque momento, aderire al protocollo di legalita’ che resta un contratto aperto”. Dalle associazioni di categoria presenti alla riunione e’ arrivato un grido d’allarme per la situazione che si e’ determinata dopo cinque giorni di protesta. A Russo e’ stata consegnata una lettera in cui si segnala che, “malgrado il giorno 21 gennaio sia spirato il termine finale fissato per lo sciopero del trasporto indetto dall’Aias, non sono in concreto venute meno le condizioni di inibizione al libero esercizio dell’attivita’ di impresa”. “Viene, infatti, segnalato il permanere di blocchi stradali che impediscono la libera circolazione di mezzi e persone, non solo nelle sedi stradali ma anche nelle aree portuali”, scrivono le associazioni dell’autotrasporto, che sottolineano “l’urgenza di congrui interventi per la rimozione di ogni impedimento, in assenza dei quali potrebbero generarsi condizioni di conflitto non governabile dalle associazioni stesse”. All’assessore e’ stato chiesto di inoltrare la lettera ai prefetti dell’isola. pn 211556 Gen 12 NNNN
(Regione Sicilia)