Arresti a Trapani: 27 provvedimenti, tra loro nomi eccellenti

Arresti a Trapani. In manette sono finiti esponenti politici e istituzionali. I carabinieri, coordinati dalla Procura hanno eseguito 27 arresti, mentre altre 10 persone sono indagate a piede libero per numerosi reati contro la Pubblica Amministrazione, contro l’amministrazione della Giustizia nonché associazione a delinquere segreta.

Tra gli arrestati ci sono numerosi esponenti politici e istituzionali della provincia di Trapani. Le indagini dei Carabinieri iniziate nel 2015 hanno scoperto un vasto sistema corruttivo negli enti locali come il comune di Castelvetrano e l’Inps di Trapani.

Il fulcro delle indagini: Giovanni Lo Sciuto

In particolare le indagini si sono concentrate su Giovanni Lo Sciuto  medico di 56 anni, eletto all’Ars nel Partito dei Siciliani del Movimento per le Autonomie.

Lo Sciuto avrebbe creato uno stabile accordo corruttivo con Rosario Orlando, allora responsabile del Centro Medico Legale dell’INPS, e in carica fino a maggio 2016, poi collaboratore esterno dello stesso ente in qualità di “medico rappresentante di categoria in seno alle commissioni invalidità civili”.

Da Orlando, l’ex deputato regionale, aveva ottenuto la concessione di numerose pensioni di invalidità, anche in assenza dei presupposti previsti dalla legge. Ogni pensione di invalidità fatta concedere, rappresentava per l’ex onorevole regionale un cospicuo pacchetto di voti certi.

All’interno di questa vicenda rientrerebbe anche l’ex Rettore dell’Università di Palermo, Roberto Lagallà, oggi Assessore regionale del Dipartimento all’Istruzione e della formazione professionale. Lagallà sarebbe stato intercettato mentre parlava con Lo Sciuto per l’assegnazione di una Borsa di Studio alla figlia.

La mano segreta della massoneria trapanese

Con le indagini dei carabinieri è stato dimostrato anche il collegamento di Lo Sciuto con la massoneria. In particolare è stata dimostrata l’esistenza di un’associazione capeggiata da Lo Sciuto, che aveva tra i suoi collaboratori il massone Giuseppe Berlino l’ex Sindaco di Castelvetrano ERRANTE Felice Jr., l’ex Vice Sindaco di Castelvetrano CHIOFALO Vincenzo ed il commercialista massone MAGRO Gaspare.

L’ associazione si è mossa per condizionare e asservire le attività degli organi costituzionali e di articolazioni territoriali della pubblica amministrazione alle finalità segrete del consesso criminoso. Per aver favorito questo gruppo di Lo Sciuto è finito agli arresti anche l’ex deputato di Forza Italia Francesco Cascio.

Destinatari di ordinanza di custodia cautelare in carcere

1)      LO SCIUTO Giovanni n. Castelvetrano 4.2.1963;

2)      GENCO Paolo n. Salemi 6.9.1954;

3)      MAGRO Gaspare n.  Caltagirone 5 giugno 1965;

4)      ANGILERI Giuseppe n. Marsala 4 marzo 1957

5)      CALCARA Isidoro n. Castelvetrano 18 giugno 1963

6)      PASSANANTE Salvatore n. Castelvetrano 28 marzo 1960

7)      VIRGILIO Salvatore n. Erice 12 ottobre 1971

8)      GIACOBBE Salvatore, n. Castelvetrano 3 maggio 1970

9)      ORLANDO Rosario n. Alcamo 5 maggio 1951

10)   BERLINO Giuseppe n. Castelvetrano 31 agosto 1978

Destinatari di ordinanza di misura cautelare agli arresti domiciliari

1)      MORTILLARO Maria Luisa n. Marsala 15 dicembre 1956

2)      GIAMMARINARO Vincenzo n. Castelvetrano 20 novembre 1959

3)      CASCIO Francesco n. Palermo 17 settembre 1963

4)      BARBA Adelina n. San Biagio Platani 21.12.1970

5)      GENNA Sebastiano n. Marsala 9.2.1951

6)      DI LIBERTO Giovanna Ivana n. Alcamo 15.4.1986

7)      CAMMARERI Giuseppe n. Marsala 2.7.1965

8)      LENTINI Vincenza Daniela n. Marsala 17.4.1967

9)      SALERNO Gaetano Castelvetrano 30.7.1977

10)   DI GIORGIO Antonio n. Palermo 14.5.1973

11)   CAMMISA Alessio n. Palermo 18.5.1975

12)   BARRESI Antonietta n. Castelvetrano 11 agosto 1962

13)   MESSINA DENARO Francesco n. Castelvetrano18 agosto 1961

14)   CHIOFALO Vincenzo n. Castelvetrano 8 giugno 1954

15)   GERACI Tommaso n. Castelvetrano 8 dicembre 1954

16)   ERRANTE Felice Junior n. Latisana 8 luglio 1975

17)   PERRICONE Luciano n. Trapani il 6 ottobre 1956

Destinatari di misura coercitiva dell’obbligo di dimora

1)    LI CAUSI VALENTINA N.  CASTELVETRANO IL 2.4.1986

2)    CLEMENTE FILIPPO DANIELE N. CASTELVETRANO 18 APRILE 1986

3)    CORSO Arturo n. Salemi 9 marzo 1958

4)    BACCHI Gaetano n. Santa Ninfa 13.11.1930

5)    BIONDO ZINA MARIA N. SADUSKY (USA) 13.8.1970

Destinatari di misura interdittiva

1)    SALUTO GIORGIO N. TRAPANI  1 MAGGIO 1957