Alto impatto a Borgo Vecchio: denunce, sequestri e sanzioni
La Polizia di Stato prosegue senza sosta il suo impegno al fianco dei cittadini all’interno di quartieri con particolari criticità. Ed in tale contesto, continuano i servizi straordinari del territorio rientranti nel protocollo di sicurezza denominato “Alto Impatto” disposti dal Questore Leopoldo Laricchia.
Sotto la lente d’ingrandimento, ancora una volta in questo fine settimana, il quartiere “Borgo Vecchio” dove i poliziotti del Commissariato di P.S. “Oreto Stazione” e “Zisa”,coadiuvati da distinti reparti ed articolazioni della Polizia di Stato su base cittadina, unitamente a personale della Guardia di Finanza, Polizia Municipale, hanno effettuato posti di controllo, perquisizioni, riscontri domiciliari su pregiudicati, servizi antidroga, (presenti nella circostanza unità cinofile appartenenti a Polizia di Stato e Guardia di Finanza) controlli e verifiche amministrative sugli esercizi commerciali.
Come sempre, tutte le componenti impiegate nel servizio, secondo le loro specificità, hanno lavorato in sinergia, in ottica di sicurezza integrata, per contrastare inadempienze che sfociano nell’illegalità.
Nel corso dei numerosi posti di controllo predisposti allo scopo di garantire una cornice di sicurezza adeguata durante le attività ispettive, i poliziotti hanno fermato un soggetto appiedato, in transito su via Ettore Ximenes, che durante l’accertamento di polizia è stato trovato in possesso di chiavi adulterate; il controllo è stato esteso alla sua abitazione dove, nel corso di una perquisizione domiciliare (effettuata ai sensi dell’art.41 del T.U.L.P.S.), è stato rinvenuto nel soggiorno, uno storditore elettrico, che l’uomo ha rivendicato come proprio e per il quale, essendo risultato privo del porto d’armi e/o di relativo nulla osta rilasciato dalla locale Questura, è stato indagato in stato di libertà. L’uomo è stato inoltre deferito all’Autorità Giudiziaria per furto di energia elettrica in quanto, nel corso della perquisizione domiciliare, è stato accertato che l’immobile nella sua disponibilità, era allacciato abusivamente alla reteelettrica.
I controlli hanno riguardato anche irregolarità riguardanti il fenomeno del lavoro “sommerso”, ed in tale contesto, in 4esercizi commerciali controllati del quartiere è stata rilevata la presenza di sette lavoratori in nero per cui sono stateelevate sanzioni amministrative.
Complessivamente, a conclusione dei servizi sono state identificate 377 persone, 200 i veicoli controllati, 25 sanzioni al Codice della Strada e 6 sequestri amministrativi.