All’aeroporto di Palermo arriva “Fly”, l’assistente virtuale

All’aeroporto di Palermo sbarca “Fly”, l’assistente virtuale per fornire informazioni ai passeggeri.

L’intelligenza artificiale fa il suo ingresso nel ventaglio dei servizi offerti dallo scalo aereo palermitano “Falcone Borsellino”, per rispondere ai passeggeri, 24 ore su 24, a tutte le richieste di informazioni su servizi, voli, istruzioni di viaggio, gallerie commerciali, sicurezza e tante altre informazioni. 

Il chatbot è disponibile sul sito aeroportodipalermo.it ed è in grado di gestire richieste scritte e vocali, in italiano e in inglese, simulando l’interazione umana in conversazioni di messaggistica istantanea. 

Alcuni esempi? Lo stato e gli orari dei voli, i collegamenti con la città, ma anche i protocolli anti Covid per viaggiare in sicurezza, i servizi a disposizione dei viaggiatori, come la possibilità di effettuare i tamponi rapidi gratuiti nella “Covid test area”.

Ma le funzionalità di Fly vanno anche oltre le semplici informazioni, perché il chatbot si comporta come un vero e proprio tourist assistant virtuale che, tramite le funzionalità avanzate di ricerca e geolocalizzazione, contribuisce a dare ulteriore spinta al rilancio del turismo in Sicilia, fra le destinazioni predilette dai turisti italiani e internazionali.

Il chatbot è stato sviluppato per Gesap, la società di gestione dell’aeroporto internazionale di Palermo, da Citel Group, azienda leader in Italia per lo sviluppo di chatbot e soluzioni di intelligenza artificiale.

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