Airgest annuncia il rinnovo della certificazione triennale dell’Enac

Airgest annuncia il rinnovo. Enac, Ente nazionale per l’aviazione civile, ha rinnovato alla società di gestione dell’aeroporto di Trapani Birgi, Airgest, la certificazione nazionale sino a tutto il 2022. «Sono state approvate anche le procedure operative del nuovo Manuale di aeroporto e la nuova organizzazione della società di gestione, in conformità  alle disposizioni del Regolamento UE n.139/2014 e dell’Agenzia Europea per la Sicurezza dell’Aviazione – aggiunge Michele Bufo, accountable manager e direttore generale di Airgest -. Un risultato particolarmente importante per un aeroporto militare aperto al traffico civile, a testimonianza della ottima ed efficiente collaborazione esistente tra noi e l’aeronautica militare».

Airgest annuncia il rinnovo, il presidente Ombra parla del degrado delle vie d’accesso a Birgi

«Mentre Airgest continua a tappe forzate e a ventre basso per il risanamento dell’aeroporto, – commenta il presidente di Airgest, Salvatore Ombra – ottenendo anche il rinnovo della certificazione, che non era un fatto assolutamente scontato, chi avrebbe il dovere di farlo non si occupa del decoro e della funzionalità delle strade d’accesso all’aeroporto. Aeroporto e istituzioni non possono procedere a velocità diverse. Non è un buon biglietto da visita per il territorio».

La denuncia del presidente di Airgest, Salvatore Ombra riguarda l’illuminazione della rotonda di accesso all’aeroporto Vincenzo Florio, la cui manutenzione è di competenza del Comune di Marsala e la mancata pulizia dello scorrimento veloce che, dallo scalo, porta all’ospedale di Marsala. Carente, secondo il presidente di Airgest, anche la cartellonistica, «inesistente e quello che c’è, è ormai arrugginito. E’ scarsa anche la segnaletica orizzontale e verticale, in prossimità dell’aeroporto, stavolta pertinenza di Trapani. I due comuni intervengano al più presto».

«Nonostante le reiterate richieste, chiediamo, infatti, interventi fin dal mio insediamento – specifica Ombra – non è stata fatta la manutenzione ordinaria sui pali dell’illuminazione. È stata sistemata soltanto dalla ex provincia, attuale Consorzio dei comuni, la bordura della strada ma ciò che più interessa è lo scorrimento veloce, che è in assoluto degrado, con l’erba che invade la carreggiata e la presenza di immondizia nelle piazzole di sosta che sono diventate discariche».