di redazione
Il nuovo piano di revisione delle linee ferroviarie, che Trenitalia si accinge ad attuare dal prossimo mese, prevede
una riduzione complessiva in Sicilia di oltre cento treni: una scure che si abbatte anche sulla nostra città con un ulteriore ridimensionamento specialmente della già insufficiente tratta Agrigento-Catania.’Una grave scelta da parte della società che gestisce il servizio ferroviario, permessa anche dall’assenza di interesse da parte dei nostri rappresentanti politici sia a livello nazionale che regionale, che comporterà un’ulteriore emarginazione di Agrigento e del suo territorio dai centri più importanti della Sicilia pregiudicando gravemente i flussi turistici verso la nostra città.Una vera iattura per la nostra economia turistica ed un pesante disagio per tutti quei pendolari, lavoratori e studenti, che utilizzano il servizio ferroviario per raggiungere i centri universitari, di studio e di lavoro.’È questo, in breve, il pensiero preoccupato del sindaco Marco Zambuto che lancia un appello ‘non soltanto ai vertici di Trenitalia, ma anche a tutta la classe politica che rappresenta la nostra provincia nei vari consessi politico-istituzionali, affinché ci si adoperi perché il territorio agrigentino non continui a rimanere sempre più isolato dal contesto dello sviluppo sociale ed economico regionale e nazionale impegnandosi finalmente nella difesa degli interessi giusti e sacrosanti di un popolo e di un territorio da secoli sempre mal considerati.”Vorrei in particolare chiedere ‘ dice ancora Marco Zambuto ‘ a tutti gli uomini politici presenti nelle varie liste che in questo momento si stanno impegnando nella campagna elettorale, di mettere nei loro programmi un’attenzione particolare alla problematica che riguarda il trasporto ferroviario nella nostra città. Non soltanto bisogna contrastare con fermezza il disegno di ulteriore dismissione di treni nelle tratte di collegamento per e dalla città di Agrigento, ma occorre imporre un potenziamento ed ammodernamento delle nostre linee ferroviarie, condizione essenziale per uno sviluppo economico sia turistico che mercantile per l’intera provincia agrigentina.’ ‘In tale contesto ‘ continua il sindaco di Agrigento ‘ un invito energico rivolgo ai politici agrigentini perché si impegnino pure a realizzare il progetto della tanto attesa metropolitana di superficie che dovrà collegare la città capoluogo con la sua vasta Valle dei Templi, consentendo una viabilità di positivo impatto ambientale e di sicuro interesse turistico’.’Bisogna favorevolmente raccogliere anche l’appello ‘ continua Zambuto ‘ dell’associazione ‘Ferrovie Kaos’, che si batte per il pieno ripristino dell’antica tratta ‘Agrigento-Porto Empedocle’ e che attraversa la Valle dei Templi, il cui regolare funzionamento richiamerebbe l’attenzione dei turisti e sarebbe non soltanto commercialmente sostenibile, ma occasione di nuova occupazione e ricchezza sociale’.15 febbraio 2013
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