AGRICOLTURA: D’ANTRASSI, “STERILE POLVERONE QUELLO SUI CONSULENTI”
“Il polverone sollevato sugli
incarichi a cinque soggetti per il centro di ricerca ibleo e’
assolutamente sterile. L’amministrazione regionale si e’ limitata
a dare esecuzione ad una decisione stab…
di redazione
“Il polverone sollevato sugli
incarichi a cinque soggetti per il centro di ricerca ibleo e’
assolutamente sterile. L’amministrazione regionale si e’ limitata
a dare esecuzione ad una decisione stabilita dall’Ufficio di
Conciliazione del lavoro”.
Lo dichiara l’assessore regionale alle Risorse Agricole, Elio
D’Antrassi, replicando alle notizie riportate oggi da alcuni
organi di stampa circa la nomina di cinque consulenti che si
occuperanno del progetto relativo al centro di ricerca ibleo.
“Il caso che si vorrebbe creare non esiste – continua D’Antrassi
– l’amministrazione ha fatto quello che doveva come sancito
dall’Ufficio del Lavoro”.
A ricostruire la vicenda il dirigente generale del Dipartimento
Interventi Infrastrutturali in Agricoltura, Dario Cartabellotta.
“Nel 2006 – spiega Cartabellotta- e’ stato pubblicato il bando
per il progetto del centro di ricerca Ibleo, frutto di un accordo
fra l’assessorato all’Agricoltura, la Provincia di Ragusa e
l’universita’ di Catania. Quando si e’ dovuto procedere alla
contrattualizzazione dei soggetti individuati erano entrate gia’
in vigore le norme nazionali e regionali che impedivano la stipula
di contratti di collaborazione o a progetto. L’amministrazione
regionale, dunque, non ha stipulato alcun contratto, in
ottemperanza alla legge ed i cinque esperti hanno fatto ricorso
all’Ufficio del Lavoro. Quest’organo ha stabilito che loro
dovessero essere contrattualizzati con contratti di prestazione
professionale con partita Iva, piuttosto che con formule di
collaborazione coordinata o a progetto. L’amministrazione
regionale questo ha fatto”.
lc/mav
111102 Apr 12 NNNN