Aggredito l’onorevole Davide Aiello, paura e prognosi di 5 giorni
L’aggressione è avvenuta la scorsa notte, intorno alle 22,15, nella piazza principale della vicina cittadina di Casteldaccia di cui l’onorevole è originario.
Aiello è stato avvicinato da un uomo che dopo averlo offeso verbalmente gli ha sferrato due schiaffoni. L’onorevole è riuscito a raggiungere un vicino bar per sfuggire all’ira dell’aggressore. Nel frattempo, in piazza Madrice, sono arrivati i carabinieri, la polizia e un’ambulanza.
Aiello è stato condotto al pronto soccorso del Buccheri La Ferla di Palermo dove è stato dichiarato guaribile in 5 giorni.
Come ha raccontato lo stesso deputato, l’aggressore lo ha accusato di aver denunciato alla Camera dei Deputati gli episodi di voto di scambio avvenuti durante le elezioni amministrative del 2018 a Casteldaccia.
Filippo Tripoli ripone piena fiducia nelle forze dell’ordine e nella magistratura che faranno luce sulla vicenda e consegneranno alla giustizia il responsabile.
I messaggi di solidarietà
“Esprimo la mia piena e incondizionata solidarietà e vicinanza a nome mio e della Giunta che rappresento all’onorevole Davide Aiello che ieri sera ha subito una grave aggressione proprio per il suo impegno politico” – a dichiararlo il sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli che conclude: “siamo accanto al deputato”.
“La barbara e vile aggressione ad Aiello è il chiaro segnale che l’attività contro il malaffare di Davide ha lasciato il segno e dà fastidio – afferma il presidente della Commissione Difesa della Camera, il deputato 5 stelle Gianluca Rizzo. Sono certo che questo episodio non solo non arresterà la sua azione, ma moltiplicherà i suoi sforzi e la sua attività di denuncia. A Davide un grande abbraccio e la mia piena solidarietà”.
“Esprimiamo la nostra solidarietà all’on.le Davide Aiello, aggredito, ieri sera, con schiaffi e pugni mentre si trovava a Casteldaccia”. Ha dichiarato Leoluca Orlando, presidente dell’ANCI Sicilia.
“Condanniamo con fermezza ogni forma di violenza, fisica e verbale e auspichiamo che venga, al più presto, fatta chiarezza sull’accaduto”.
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