Aeroporto di Comiso, firmata convenzione con undici comuni

Nuovi flussi turistici dall’aeroporto di Comiso. SOACO informa che è stata sottoscritta la convenzione con 11 comuni delle provincia di Ragusa e Siracusa che hanno aderito al progetto per l’incremento dei flussi turistici nello scalo. Il documento, che scaturisce dall’ art. 11 Legge Regionale n. 24 del 2016, destina circa 4.900.000 euro per attività finalizzate a incrementare le presenze turistiche nell’ambito territoriale dell’aeroporto “Pio La Torre” di Comiso (Rg).

Il documento è stato firmato dai sindaci dei comuni di Ragusa, Modica, Scicli, Ispica, Vittoria, Santa Croce Camerina, Acate, Monterosso Almo, Giarratana, Chiaramonte Gulfi e di Palazzolo Acreide (Sr).

Al tavolo oggi presenti anche il Libero Consorzio Comunale di Ragusa e la Camera di Commercio del Sud-Est che cofinanzieranno il progetto rispettivamente per 1.600.000 (ex-Insicem) e 380.000 euro. L’invito alla riunione è stato esteso anche al comune di Pozzallo (Rg).

I flussi turisti dello scalo

 

Dopo il trasferimento dei fondi da parte della Regione Siciliana, SOACO pubblicherà un bando rivolto alle compagnie aeree interessate a promuovere un programma pluriennale di co-marketing territoriale che garantisca l’incremento dei flussi turistici sullo scalo. L’importo complessivo del bando a base d’asta potrebbe sfiorare i 7 milioni di euro.

Durante l’incontro, l’Amministratore Delegato della Soaco, Giorgio Cappello e il Presidente Silvio Meli hanno sottolineato ai sindaci l’importanza di integrare queste iniziative per il potenziamento del traffico aereo su Comiso anche destinandovi quote della tassa di soggiorno.

“I dati pubblicati da Bankitalia – concludono Meli e Cappello – sono molto incoraggianti su quanto positive siano le ricadute, in termini di sviluppo socio-economico, legate all’attività dell’aeroporto sul territorio ragusano e siracusano in particolare. Per questo dobbiamo cogliere questa favorevole opportunità che ci consente di sostenere e rilanciare il prodotto interno lordo del nostro territorio”.