Acquisti online: quanto tempo ho per cambiare idea?
Dal decalogo presente sul sito dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, “il periodo durante il quale i consumatori possono recedere dal contratto di acquisto è portato a 14 GIORNI DI CALENDARIO (rispetto ai sette finora prescritti dalla normativa dell’UE). I consumatori possono restituire le merci per QUALUNQUE RAGIONE, se cambiano idea. Un’ulteriore protezione dalla carenza di informazioni: qualora un venditore non informi chiaramente il cliente circa il diritto di recesso, la durata del periodo di ripensamento è estesa a un anno.
I consumatori saranno tutelati e beneficeranno del diritto di recesso anche in caso di visite effettuate su richiesta, vale a dire quando il commerciante ha precedentemente chiamato il consumatore sollecitando con insistenza una visita. Inoltre, non sarà più necessario operare una distinzione tra visite effettuate su richiesta e visite non richieste; sarà così evitata l’elusione delle norme. Il diritto di recesso è esteso alle aste online, come eBay, benché le merci acquistate tramite asta possano essere restituite solo se acquistate da un venditore professionista.
IL PERIODO DI RECESSO DECORRERÀ DAL MOMENTO IN CUI IL CONSUMATORE RICEVE LE MERCI E NON, COME PRIMA, DAL MOMENTO DELLA CONCLUSIONE DEL CONTRATTO. Le norme si applicano a vendite via internet, per telefono e per corrispondenza e a vendite effettuate al di fuori di punti vendita, ad esempio al domicilio del consumatore, per strada, in un “party Tupperware” o durante una gita organizzata dal commerciante”. Fonte: https://www.agcm.it/pubblicazioni/dettaglio?id=f6f66b8b-b3db-4338-be67-f936e0eda86e&parent=Vademecum&parentUrl=/pubblicazioni/mini-guide