Acquascooter fermato a Sferracavallo: multa da oltre 3mila €
Nell’ambito dell’operazione “Mare sicuro”, volta a garantire la sicurezza della balneazione, nel pomeriggio di domenica 9 luglio, la dipendente Unità navale GC A97 intercettava un acquascooter che effettuava delle pericolose evoluzioni ad alta velocità, sotto costa, nelle acque antistanti lo stabilimento balneare “Baia del corallo”.
Il conduttore del mezzo, dopo una breve fuga, veniva fermato ed identificato presso l’approdo di Sferracavallo. Nelle attività, è stato anche determinante l’intervento della squadra di “Mare Sicuro” della Guardia Costiera, che intervenendo da terra ha consentito l’identificazione immediata del conduttore del mezzo; allo stesso è stata elevata una sanzione amministrativa per un importo pari ad euro 3.672, in quanto privo del titolo abilitativo (patente nautica) alla conduzione dell’acquascooter.
La Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Palermo ricorda che, a termine di legge, per la condotta di acquascooter di qualsiasi potenza è necessario aver conseguito la patente nautica; inoltre, nel circondario di Palermo, non è consentita la navigazione delle moto d’acqua ad una distanza inferiore a 300 metri dalla costa, sia essa a picco o sabbiosa e indipendentemente dalla presenza o meno di bagnanti.
Da ultimo, durante la stagione balneare, sono vietati la sosta e il transito di qualsiasi unità a motore entro 50 metri dalle boe di delimitazione delle acque riservate alla balneazione. La Guardia Costiera di Palermo proseguirà nei prossimi giorni e per tutta la durata della stagione balneare, le attività dell’operazione “Mare Sicuro”, a tutela e salvaguardia dei bagnanti e dei diportisti.