Acqua potabile a Palermo, il Comune chiarisce: “Nessun rischio”

Acqua potabile a Palermo. L’amministrazione comunale di Palermo è intervenuta per chiarire la vicenda della potabilità dell’acqua in alcune zone della città. Secondo il comunicato del Comune, diffuso dalla sezione palermitana della Protezione Civile, gli ultimi dati degli esami di laboratorio confermano che non vi è alcun problema per l’utilizzo umano dell’acqua.

Acqua potabile a Palermo, secondo il Comune dagli ultimi controlli non emerge nessun problema nei livelli di potabilità

L’Asp 6, in base ad alcuni controlli effettuati in data 26/02/2020 sull’acqua distribuita dai serbatoi Petrazzi Alto e Basso, aveva chiesto all’Amap di aumentarne la clorazione.

“I controlli successivi, effettuati in città dal 2 al 5 marzo, hanno confermato che l’acqua è perfettamente utilizzabile per fini umani e potabili, e nessun parametro è oltre i limiti di legge. I controlli sono stati effettuati in diversi punti della rete cittadina e tutti hanno avuto esito positivo.”

“Ciò nonostante – prosegue il comunicato della Protezione Civile – l’ASP ha richiesto l’emissione di una ordinanza, considerando validi soltanto i propri esami eseguiti il 25.02.20 e non quelli eseguiti da AMAP.”

“Specialmente in una situazione di già grave nervosismo legato alla situazione sanitaria del paese – dichiara il Sindaco Leoluca Orlando – è auspicabile che da parte di tutti vi sia la massima collaborazione per non alimentare psicosi di alcun genere. L’AMAP controlla l’acqua distribuita in rete ogni singolo giorno, cosa che non avviene per tanti altri soggetti che vendono acqua presunta potabile. Sono certo che nessuno in Amap si sognerebbe mai di distribuire acqua non di qualità.
Allo stesso tempo mi aspetto che l’azienda curi con maggiore attenzione la propria comunicazione, non essendo possibile che suoi uffici diffondano notizie parziali che generano allarme nella popolazione”.

I controlli sono stati effettuati nelle seguenti località:

–        Serbatoio Petrazzi basso

–        Serbatoio Petrazzi alto

–        Fontana pubblica via San Lorenzo

–        Fontana via Torre di Mondello

–        Fontana viale del Fante

–        Fontana Salita Belmonte

–        Fontana piazza Tonnara

–        Fontana piazza Vergine Maria

–        Fontana via Morici

–        Fontana via Carbone

–        Fontana via Partanna Mondello

–        Via Trabucco

L’ordinanza diramata nel pomeriggio di oggi

Nel pomeriggio di oggi venerdì 6 marzo un’ordinanza comunale aveva infatti lanciato l’allarme riguardo la fornitura di acqua distribuita in gran parte di Palermo.

Secondo l’avviso del Comune di Palermo n. 27/OS del 06/03/2020, veniva inibito l’utilizzo dell’acqua del rubinetto come bevanda, per le imprese alimentari, per la reidratazione e ricostituzione di alimenti, per la preparazione di alimenti e bevande in cui l’acqua costituisca ingrediente o entri in contatto con l’alimento per tempi prolungati e per le pratiche di igiene personale che comportino ingestione, anche se limitata, di acqua come ad esempio il lavaggio dei denti e del cavo orale.

L’aeree interessate dall’ordinanza:

– Lungomare Cristoforo Colombo
– Mondello
– Partanna Mondello
– Zen
– Mariani Alliata
– Giusino
– Castelforte
– Pallavicino
– Villaggio Ruffini
– Lanza di Scalea
– S. Lorenzo – Villa Adriana
– Sottorete 5 “Libertà”
– Cruillas – Badia
– Strasburgo
– Lazio
– Leoni
– Fante
– Resuttana – San Lorenzo
– Cruillas – Santuario
– Sottorete 11 “Noce Uditore”

Gli altri quartieri della città non sono risultati coinvolti dall’allarme. Per maggiori informazioni è possibile consultare il link: https://www.amapspa.it/it/avviso-agli-utenti-di-palermo-inidoneita-al-consumo-umano-delle-acque-distribuite-tramite-i-serbatoi-petrazzi-alto-e-basso/