Ztl Palermo pass differito giornaliero per regolarizzare l’ingresso

Ztl Palermo pass differito giornaliero. Il Comune ha detto sì all’acquisto del pass entro la mezzanotte del giorno d’ingresso. La decisione arriva a seguito della delibera di Giunta numero 224 che  dà la possibilità agli automobilisti di acquistare il pass giornaliero “entro le ore 24 del giorno in cui è stato effettuato il transito”. Chi entra nella Ztl senza tagliando potrà quindi sanare la sua posizione entro la mezzanotte dello stesso giorno. La delibera di giunta consente di regolarizzare gli ingressi anche dopo l’accesso all’area.

Ztl Palermo pass differito: modificato l’articolo che regolava i pass temporanei

La Giunta, con questa correzione corregge l’inconveniente creato dopo lo stop ai cosiddetti pass “differiti”. L’assessore alla Mobilità, Iolanda Riolo aveva spiegato che non sarebbe stato possibile attivare i tagliandi a posteriori “perché le telecamere non coprono tutti i varchi”.

Adesso cambia tutto grazie a una modifica di due parole nell’articolo 13 del disciplinare tecnico, che riguarda i pass temporanei. Un chiarimento necessario per scongiurare eventuali ricorsi da parte degli automobilisti.

Il pass giornaliero “differito” – parecchio pubblicizzato dal sindaco Leoluca Orlando allorché è entrata in vigore la Ztl – permette quindi l’ingresso all’interno dell’area a traffico limitato per motivi di urgenza (raggiungere un ospedale ad esempio) a chi non è residente o non ha sottoscritto un abbonamento.

Dando poi il tempo per mettersi in regola con l’acquisto del ticket. Da oggi gli automobilisti avranno un giorno intero per regolarizzare la loro posizione evitando così contravvenzioni che vanno da circa 160 euro per autovetture molto vecchie ed inquinanti euro 0, 1 , 2, agli 80 euro per euro 3 e superiori alimentati a benzina o euro 4 e superiori alimentati a diesel.

 

La modifica era stata già annunciata e ritirata dopo le critiche legate al rischio che questo provvedimento potesse fare da “scappatoia” ai furbetti, soprattutto nei varchi non presidiati dalle telecamere. Il Comune assicura maggiori controlli, soprattutto nelle aree di accesso non vigilate dall’occhio elettronico.