Ztl Palermo, decine di attività commerciali a rischio fallimento

PALERMO – “La Zona a traffico limitato deve rappresentare un’occasione di crescita per il commercio del centro storico, per questo è necessario che il Comune accolga le richieste di modifica proposte dai commercianti che hanno visto calare il proprio fatturato e che chiedono l’intervento dell’amministrazione”. Lo afferma il presidente della commissione Attività produttive del comune di Palermo, Paolo Caracausi (Idv), che ha incontrato un gruppo di negozianti del centro storico raccogliendone le richieste e ha scritto una nota al sindaco Leoluca Orlando.

“I commercianti chiedono alcuni correttivi che devono diventare oggetto di un pubblico dibattito – dice Caracausi – tra le proposte quella di modificare l’orario della Ztl mantenendola in vigore della 6 alle 16, un costo di 2 euro per il pass giornaliero acquistato dopo le 10 del mattino, divieto di sosta in alcuni parcheggi dalle 7 alle 10 così da evitare che gli stalli siano occupati per l’intera giornata, cosa che impedisce il turn over di mezzi. Infine nuove strade parcheggio mediante percorsi stabiliti: il primo da porta Felice e da via Porto Salvo, con senso unico in direzione via Roma, con ritorno da piazza Marina nel tratto parallelo al Cassaro; il secondo da via Lincoln passando per via Raso, via Filangeri, via Botta, via Magione, via Garibaldi, corso dei Mille. Un pacchetto di provvedimenti che non modificherebbero nella sostanza la Ztl, ma consentirebbero ai clienti di raggiungere il centro evitando il fallimento di decine di attività commerciali che rappresentano l’anima della città”.