Zero reti in Venezia-Cagliari, i sardi retrocedono
VENEZIA (ITALPRESS) – Finisce a Venezia la rincorsa alla salvezza del Cagliari, che in laguna pareggia 0-0 e dice addio alla Serie A. Retrocessione amara per i sardi che, contro un Venezia già retrocesso, non approfitta della sconfitta della Salernitana (battuta 4-0 dall’Udinese) e si lascia travolgere dalla voglia di fare bene davanti al proprio pubblico della squadra veneta. L’inizio dei lagunari è fulmineo e, al 4′, mancano collezionano la prima occasione da rete: imbucata preziosa di Cuisance che con l’esterno libera Johnsen che davanti a Cragno calcia incredibilmente a lato.
I sardi stentano a prendere le misure agli uomini di Soncin che, al 23′, tornano a rendersi pericolosi. Errore di Joao Pedro in dismpegno e ripartenza immediata di Johnsen; l’attaccante norvegese serve in profondità Peretz, che di sinistro manda il pallone sopra la traversa. L’undici isolano prova a scuotersi di dosso il torpore di inizio gara e, al 40′, dalla sinistra Bellanova opta per un tiro-cross che mette in difficoltà Maenpaa, costretto a smanacciare in angolo il pallone per evitare il peggio. Il Cagliari guadagna fiducia e, al 44′, dai venti metri Rog ci prova di potenza, ma Maenpaa, seppur in controtempo, riesce a opporsi al pallone con la mano di richiamo e il primo tempo si chiude sullo 0-0.Nella ripresa il Cagliari si spinge in avanti alla ricerca della rete e, al 54′, sugli sviluppi di un corner, Joao Pedro ruba il tempo agli avversari e colpisce di testa ma senza inquadrare la porta.
Il Venezia subisce la manovra sarda e, al 61′, Nandez serve Bellanova che di testa deve arrendersi allo straordinario intervento in tuffo di Maenpaa, salvifico nell’occasione. Il Cagliari non toglie il piede dall’acceleratore e, all’88’, dal limite dell’area ci prova Pereiro, Maenpaa non trattiene e Ceccaroni riesce a intervenire e salvare il risultato mandando in corner il pallone per lo 0-0 che chiude il match.