Yule re di Madonna di Campiglio, azzurri lontani dal podio
MADONNA DI CAMPIGLIO (ITALPRESS) – Daniel Yule bissa il successo della scorsa edizione e torna a vincere a Madonna di Campiglio. La tappa azzurra manda in scena una delle gare piu’ spettacolari della stagione, confermando il proprio re per il secondo anno di fila. Sul Canalone Miramonti si accontentano del podio Henrik Kristoffersen e Clement Noel. Reazione da campione vero per quanto riguarda il norvegese – quest’oggi in seconda piazza – irriconoscibile e oltre la top-15 solo qualche giorno fa a Zagabria. Ci prova anche il francese, che recupera cinque posizioni rispetto alla prima manche, chiudendo terzo a 25 centesimi da Yule. Tra i big sorride Pinturault, cui quinto posto vale il nuovo primato in classifica generale, appena una lunghezza davanti a Kilde e quattro su Kristoffersen. Uno dei risultati peggiori degli ultimi anni per Manfred Moelgg a Campiglio: l’altoatesino e’ nono con piu’ di qualche rammarico per una prima manche non perfetta: “Sto raggiungendo una certa continuita’ di risultati che al momento vanno bene per arrivare nella top ten, bisogna fare un passettino in avanti – ha rivelato Moelgg alla Fisi – A volte voglio strafare perche’ mi sento veramente bene, adesso guardiamo alle prossime”. Piccole sbavature hanno caratterizzato la prova di Alex Vinatzer, reduce dal sensazionale podio di Zagabria. Per il classe 1999 una riconferma nei primi 15 (13° al traguardo) che vale punti e fiducia per un finale di stagione da protagonista. Protagonista provera’ a diventarlo anche Simon Maurberger. Il nativo della Valle Aurina e’ 16°. Non brillano invece i veterani del team tricolore, a partire da Giuliano Razzoli, quinto lo scorso anno e oggi 24°. Steccano anche Stefano Gross, incostante dopo il podio di Val d’Ise’re, e Riccardo Tonetti che provera’ a rifarsi ad Adelboden tra slalom e gigante nel weekend.
(ITALPRESS).
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08-Gen-20 22:29