Ypsigrock Festival 2018. La 22ª edizione di Ypsigrock Festival si svolgerà dal 9 al 12 agosto 2018 a Castelbuono, nelle consuete e ricercate venue del borgo medioevale che si arrampica sulle Madonie. L’organizzazione ne ha dato comunicazione oggi sui propri canali social e sul sito ufficiale, presentando anche l’artwork che caratterizzerà tutta l’immagine coordinata di questa edizione, firmato dal graphic designer messicano Luis Pinto.
Il festival si aprirà, come consuetudine il giovedì con alcuni eventi collaterali, tra cui mostre, workshop dedicati al mondo dei festival e con il Welcome Party che si terrà all’Ypsicamping, all’interno dell’area attrezzata di San Focà. I concerti si svolgeranno da venerdì 10 a domenica 12 agosto sui quattro palchi del festival: l’Ypsi Once Stage, il palco principale che ha sede in Piazza Castello ai piedi del maniero simbolo di Castelbuono, l’Ypsi & Love Stage che si trova nel chiostro settecentesco dell’ex convento di San Francesco, il Mr. Y Stage all’interno dell’attuale Centro Sud, nell’ex chiesa del Crocifisso, e il Cuzzocrea Stage collocato in mezzo ad una pineta, all’interno del campeggio.
Fin dalla prima edizione, nel 1997, Ypsigrock ha costruito un modello di festival ricercato, puntando su alcuni elementi in grado di rendere il brand Ypsigrock sinonimo di originalità e quindi di qualità. Così le lineup sono state costruite sempre secondo la regola dell’Ypsi Once, che vede salire ogni artista, sui palchi del festival, solo una volta con lo stesso moniker, e negli anni sono stati curati sempre di più gli aspetti estetici dell’evento (dall’artwork, alle installazioni artistiche in ogni location del festival, passando per le partnership con altre importanti organizzazioni culturali) per catalizzare l’attenzione su Castelbuono e renderla una delle vetrine internazionali più originali per gli eventi culturali di qualità in Italia.
L’associazione culturale Glenn Gould ha da lungo tempo favorito e coltivato la pluralità di espressioni artistiche all’interno del festival e, nell’ottica di favorire un’offerta culturale poliedrica e sfaccettata, ogni anno dal 2011 l’immagine coordinata dell’evento è stata sviluppata a partire da opere originali commissionate appositamente a prestigiosi illustratori internazionali in grado di ritrarre il microcosmo Ypsigrock, esprimendone le peculiarità con tecniche e stili innovativi.
Le illustrazioni, autentiche ed originali opere d’arte, inquadrano da numerosi punti di vista non solo i luoghi fisici in cui prende vita Ypsigrock, ma traducono in immagini l’ormai tipico “mood ypsino”, sintetizzato dal claim Ypsi & Love e reso tangibile da un’attitudine genuina al divertimento condiviso, celebrato in un contesto familiare come quello che si viene a creare nei giorni di Ypsigrock.
L’estate è ancora lontana, ma c’è proprio tutta la sua atmosfera festosa nell’opera creata da Luis Pinto per l’edizione 2018 di Ypsigrock. Lo stile creativo dell’illustratore messicano, attualmente di stanza in Guatemala, è influenzato da leggende, tradizioni e storie popolari di culture antiche, come quelle della sua America Latina, da graphic novel, dal movimento surrealista e dalla cultura pop. In quest’occasione l’universo ypsino irrompe esplosivo in tutta la sua luminosa passionalità, ed appare magico, gioioso e stravagante. Nell’illustrazione, tutti gli elementi principali del festival – che unisce musica di qualità con la scoperta multisensoriale di uno degli angoli più belli della Sicilia – sono riprodotti e caratterizzati da colori e tratti incisivi, con l’obiettivo di far emergere i singoli fattori che rendono Ypsigrock un evento unico nel panorama europeo, costruito come un’esperienza totalizzante ma a misura d’uomo, e da vivere in profondità.
L’artwork di questa edizione è fortemente ispirato all’energia che Ypsigrock, in quanto festival, rappresenta. Gli elementi cardine dell’illustrazione sono: la passione, i luoghi più rappresentativi di Castelbuono, l’estate, i pattern floreali che richiamano i pattern tradizionali siciliani, qui rivisitati nel tipico stile messicano, la travolgente vitalità sprigionata dalla musica e la simmetria.
Ogni elemento nella composizione è un vero e proprio tributo all’attitudine musicale, naturale e culturale di Castelbuono, enfatizzata da una color palette che è in grado di rappresentare tutta la gioia e l’intensità di questo straordinario evento.
Luis Pinto, illustratore e graphic designer messicano, attualmente di stanza in Guatemala, si occupa di una vasta gamma di progetti: dal visual branding, alle illustrazioni editoriali, dai poster alle copertine di album musicali e libri, dai murales al lettering.
Il suo stile è caratterizzato da composizioni dai colori vivaci e fortemente simboliche, ispirate prevalentemente alla cultura latino-americana, ai soggetti di storie folkloristiche e alla cultura pop.
Tra i suoi clienti vi sono, tra gli altri, anche: Google, EasyJet, Little White Lies, Brands and Roses, Ternium, The Skinny e Principia Magazine. Il suo motto è: Carpe Diem.
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