“Youth ambassador”: Tuttolingue presenta i protagonisti del gemellaggio Catania – Phoenix
CATANIA – Si terrà venerdì 14 giugno 2019, ore 10.30, nella Sala Consiliare del Comune di Catania la cerimonia di accoglienza del prestigioso progetto culturale “Youth ambassador”, promosso a Catania da Tuttolingue. Con il Sindaco, Salvo Pogliese, e l’Assessore Pubblica Istruzione, Attività e Beni Culturali, Pari Opportunità e Grandi Eventi, Barbara Mirabella, saranno presenti: Daniele Giuffrida e Nora Trojano per Tuttolingue e Alberto Giuffrida (rappresentante “Tuttolingue” per i progetti internazionali).
In totale 8 i Giovani Ambasciatori che animeranno gli scambi culturali: 4 di Catania (studenti di Tuttolingue) e 4 di Phoenix, che vivranno, come coloro che li hanno preceduti, una proficua esperienza di gemellaggio, un progetto di reciprocità, formazione e inclusione culturale che abbraccia anche la cultura didattica diversa dalla propria.
Studenti catanesi: Ludovico Cutaia (16 anni, studente dello “Spedalieri” con la passione per la musica rap e il calcio), Giorgio La Mantia (17 anni, del “Principe Umberto” con la passione per puzzles e videogames), Miriam Trimarchi (17 anni, studentessa del “Boggio Lera” con la passione per il nuoto e la musica leggera) e Stefano Priolo (17 anni, studente del “Galileo Galilei” con la passione per i viaggi e lo sport) che quest’anno, dal 7 luglio al 30 luglio 2019, si recheranno in America per vivere la loro esperienza di “Giovani ambasciatori della gioventù”. Studenti siciliani che si distinguono, oltreché per la padronanza della lingua Inglese, per le ottime capacità comunicative e le spiccate capacità relazionali e interpersonali.
Studenti americani: Elena Rosario Hernandez (Veritas Prep Academy), Elijah Omar Olvera (South Mountain High School), Joseph Jan Agnone (Brophy College Prep) e Vianey Guadalupe Hernandez Vazquez (Wilson College), sono invece i nomi degli eccellenti studenti americani selezionati per l’esperienza catanese e permarranno in Sicilia dal 7 al 28 giugno 2019.
“Per l’XI anno – ribadiscano la prof.ssa Eleonora Trojano, direttrice didattica di Tuttolingue e il dott. Daniele Giuffrida fondatore di Tuttolingue -, seguiamo questo progetto come volontari e regaliamo a noi e alla nostra città, Catania, la partecipazione ad un evento-esperienza in cui crediamo tanto e che è sempre rientrato nella nostra filosofia di vita nonché di ispirazione per quello che abbiamo fatto con il nostro lavoro. Ci prefiggiamo, e fino ad oggi con viva soddisfazione, di dare la possibilità ai giovani di conoscere il mondo e nello stesso tempo di promuovere la nostra città, il nostro territorio, la nostra cultura”.
Il progetto“Youth ambassador” in sintesi: gli studenti del II e III anno delle scuole superiori di Phoenix si candidano per essere scelti come “Giovani Ambasciatori” in una delle dieci città sorelle di Phoenix. Catania è una di queste. Una volta selezionati, i “Giovani Ambasciatori” parteciperanno alle Sessioni dell’Academy, dove impareranno, non solo come interagire nel paese ospitante ma anche come rappresentare al meglio Phoenix, lo stato dell’Arizona e gli Stati Uniti, all’estero.
Prima dello scambio, i giovani ambasciatori parteciperanno anche a eventi di raccolta fondi; partiranno in estate per trascorrere tre settimane nella città sorella a cui saranno assegnati. Vivranno con una famiglia ospitante e una controparte internazionale e saranno completamente immersi nella cultura della città sorella. Mentre si trovano all’estero, i “Giovani Ambasciatori” saranno immersi nella cultura e nelle tradizioni per imparare tutto sulle “Città Sorelle”.
Poco dopo il ritorno dei “Giovani Ambasciatori” a Phoenix, le controparti internazionali delle città ospitanti si recheranno a Phoenix per trascorrere tre settimane in Arizona.
I ragazzi delle città gemelle parteciperanno a visite e attività guidate che permetteranno loro di conoscere a fondo la cultura e le tradizioni di Phoenix. Entrando a far parte del programma di scambio i “Giovani Ambasciatori” diventano parte della comunità globale, imparano a conoscere culture diverse, diventano grandi amici di tutto il mondo e partecipano a un’esperienza che, come testimoniato da quanti l’hanno vissuta, cambia la vita.
Tuttolingue, nata a Catania nel 1995, centro autorizzato per esami Trinity College London, TOEFL e Cambridge ESOL Preparation Centre, è riconosciuta dal Ministero della Pubblica Istruzione. La centralità dello studente è il concetto alla base dell’approccio formativo di Tuttolingue, notoriamente un valore aggiunto per Catania, autentica eccellenza riconosciuta anche a livello internazionale per l’insegnamento della lingua inglese.
“Lavoriamo molto con i giovani e pensiamo di dover dare loro degli esempi positivi – aggiunge Daniele Giuffrida -. Cerchiamo di far capire loro che la conoscenza di una lingua e il sapere comunicare possano offrire maggiori opportunità. Conoscere una lingua significa poter viaggiare, sperimentare nuove culture e confrontarsi con realtà culturali e professionali diverse dalle proprie. Imparando una nuova lingua i giovani corrono verso il futuro grazie alla libertà di manovra espressiva. Ecco perché organizziamo anche vacanze studio, non solo come occasione di miglioramento dal punto di vista linguistico ma come opportunità per i ragazzi di affrontare il mondo al di fuori della famiglia, e ampliare i loro orizzonti, guardando al futuro con determinazione”.
Ricordiamo che tra le novità di interesse, quest’anno, Tuttolingue ha attivato il programma dell’High School Study Abroad, che permette ai ragazzi di frequentare parte o tutto del 4° anno accademico all’estero. Si tratta di un’esperienza formativa completa che aiuta i ragazzi a crescere non solo dal punto di vista linguistico ma anche da quello personale.