WWF, i pini di Via la Malfa a Palermo non si toccano: mobilitazione
WWF Sicilia Nord Occidentale tiene a precisare, relativamente a notizie stampa su previsti tagli della PINETA DI VIA LA MALFA, che qualsiasi intervento che preveda l’abbattimento di grandi numeri di alberature è contro ogni logica relativa all’impatto ambientale e alla regolamentazione del verde urbano.
Ricordiamo agli amministratori la definizione di verde urbano e della strategica importanza che le aree verdi, anche viali alberati, hanno per la città.
Il verde urbano o pubblico non è altro che il polmone verde delle nostre città, ovvero piccoli spazi o porzioni del tessuto urbano dominate dal verde e dalla natura.
WWF Sicilia, il verde svolge funzioni utili e portano innumerevoli benefici
Il verde all’interno delle città svolge da sempre delle funzioni utili e portano innumerevoli benefici, eccone qualche esempio:
equilibra e mitiga gli effetti di degrado, di inquinamento e di impatto ambientale prodotto dalle attività e dalle costruzioni dell’uomo, regolando il microclima e arricchendo le biodiversità con uccelli, nidi, svariati insetti, favi di api, roditori e piccoli rettili;
favorisce un effetto psicologico rilassante, rincuorante e riposante, questo anche in quartieri dedicati a ospedali, uffici o capannoni industriali;
permette alla comunità di trascorrere giornate all’insegna della natura e della tranquillità, per non parlare dei benefici in termini di posti di lavoro relativi alle professionalità che si occupano di progettare, gestire e curare le aree verdi o ADATTARE I VIALI IN PISTE CICLABILI O PERCORSI DI FITNESS.
Importante quanto le altre la funzione estetica ed architettonica, in quanto impreziosisce il volto delle città diventando un vero e proprio arredo urbano la cui presenza diventa fondamentale per mantenere l’equilibrio uomo e ambiente anche dal punto di vista visivo.
Incuria e necessario recupero del decoro urbano
Tutto questo fanno i Pini di Via La Malfa e via Nenni, un importante patrimonio naturale, paesaggistico e ambientale di una delle zone più inquinate, antropizzate e frequentate della città.
Dove i Pini erano già presenti prima dei capannoni commerciali e industriali e dove muretti e recinsioni sono state costruite DOPO e non prima degli alberi, già presenti negli anni 50 !
Invitiamo gli amministratori a spostare l’interesse nel RECUPERO DEL DECORO URBANO proprio della Vie Ugo La Malfa e Pietro Nenni che potrebbero diventare gioielli ambientali se solo gli alberi fossero considerati un VALORE e non un problema !