Weekend al cinema: “Wall Street – Il denaro non dorme mai” e “Fair Game”
A crimini quali rapimento, frode finanziaria e pubblica diffamazione si contrappongono questa settimana la carità cristiana e arti come il canto tradizionale e la pittura. E se non vi basta, ci mettiamo anche un po’ di spiritismo!
A crimini quali rapimento, frode finanziaria e pubblica diffamazione si contrappongono questa settimana la carità cristiana e arti come il canto tradizionale e la pittura. E se non vi basta, ci mettiamo anche un po’ di spiritismo!
Per la prima volta Oliver Stone realizza un sequel. In Wall Street – Il denaro non dorme mai inscena l’insano rapporto professionale tra lo squalo della borsa Gekko (Michael Douglas), avido di rimonta dopo il carcere, e il suo potenziale genero, il promettente Moore (Shia LaBeouf). Con Susan Sarandon, Frank Langella, nv3dah Brolin, Carey Mulligan…
Sorride di alcun mali d’Italia Lucio Pellegrini con Figli delle stelle, interpretato da Favino, Volo, Pandolfi, Tirabassi, Battiston, Sassanelli. Un variegato gruppo di disgraziati sequestra un malcapitato sottosegretario. La banda, i riflettori puntati contro, non ha un piano preciso, e deve pure convivere con la vittima.
Naomi Watts e Sean Penn tornano insieme (per Doug Liman) in Fair Game – Caccia alla spia, vera storia di un’agente segreta smascherata e perseguitata per ritorsione dai media a causa delle dichiarazioni “antipatriottiche” del marito ambasciatore. Ovvero quando la politica è legata a doppio filo con l’informazione.
In un monastero algerino ardua decisione per otto confratelli francesi. Dopo anni di serena convivenza con i musulmani del luogo, un’azione terroristica ai danni di alcuni stranieri induce se non allo sgombero almeno alla protezione armata dei religiosi. Ma essi rifiutano. È Uomini di Dio di Xavier Beauvois, con Lambert Wilson e Michael Lonsdale.
Le canzoni di Napoli (antiche, moderne, rielaborate) John Turturro le esamina nel documentario musicale Passione. Accompagnamento intonato/recitato da Peppe Barra, Peppe Servillo, Massimo Ranieri, Lina Sastri, Pietra Montecorvino, James Senese, Raiz, Fiorello.
La sguattera Séraphine (Yolande Moreau), esistita davvero, dopo una dura giornata di lavoro (nella Francia d’inizio ’900), si rintana nella sua stanza munita di frutti e sangue animale. Perché? Dipinge, di nascosto. Ulrich Tukur la scopre. Martin Provost dirige la sua biografia.
Ancora un seguito, Paranormal Activity 2 di Tod Williams, sul quale i produttori sono riusciti a mantenere un certo riserbo. Un’altra famiglia intenzionata ad analizzare attraverso una videocamera gli strani fenomeni che si verificano in casa. Pare che nel cast ci sia di nuovo Katie Featherston.
a cura di Massimo Arciresi
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