Weekend al cinema: “Transformers – La vendetta del caduto” e “Crossing Over”

transformers_-_la_vendetta_del_caduto.jpg WEEKEND AL CINEMA  Settimana invasa dagli accessoriatissimi, fantascientifici e giganteschi robot trasformabili, ma chi è in cerca di alternative può avventurarsi su uno scosceso versante thriller…

transformers_-_la_vendetta_del_caduto.jpgSettimana invasa dagli accessoriatissimi, fantascientifici e giganteschi robot trasformabili, ma chi è in cerca di alternative può avventurarsi su uno scosceso versante thriller, tra efferati omicidi e passaggi di confine, o fra torbide e inconfessabili relazioni borghesi; altrimenti, resta sempre l’elegante Inghilterra post-vittoriana.

Transformers – La vendetta del caduto, inevitabile seguito di produzione spielberghiana, conferma Michael Bay in cabina di regia e Shia LaBeouf, Megan Fox e John Turturro davanti all’acrobatica macchina da presa. In questo secondo capitolo, che arriva due anni dopo l’originale, l’impacciato Sam, già assillato da crucci “terreni”, si ritrova coinvolto suo malgrado nel nuovo pericoloso conflitto tra Autobots e Decepticons, macchine aliene.

Drammi più reali attraversano Crossing Over, incentrato su veridiche e spesso tragiche storie di immigrati clandestini. L’inossidabile e incorruttibile Harrison Ford interpreta un agente di frontiera; a fargli compagnia ci sono Ashley Judd, Ray Liotta, Jim Sturgess e Cliff Curtis. Il regista Wayne Kramer in passato se l’è già cavata con le scene d’azione.

Indagini più cruente per Willem Dafoe (pure lui attorniato da una bella lista di caratteristi: Scott Speedman, Clea DuVall, Peter Stormare, James Rebhorn) in Anamorph, diretto da Henry Miller (non il defunto scrittore, evidentemente). Una classica caccia al serial killer per il detective Aubray, che forse conosce e riconosce l’assassino.

Maggiore compostezza in Ritorno a Brideshead, film ambientato a Oxford nel 1925. L’amore tra due giovanotti (Matthew Goode e Ben Wishaw), reso ancor più difficile dall’attrazione che l’uno prova nei confronti della sorella dell’altro (Hayley Atwell). Ovvia l’intromissione dei nobili genitori (Emma Thompson, Michael Gambon) dei consanguinei. Nel cast l’indimenticabile Greta Scacchi, regia Julian Jarrold.

Si conclude con un giallo francese dell’ex-direttore della fotografia italiano Vincenzo Marano. Gli attori sono Hélène de Fougerolles, Laurent Lucas, Candice Hugo (anche sceneggiatrice), Anna Galiena, Thierry Frémont. La trama riguarda i destini incrociati di una prostituta di lusso, un giudice apparentemente integerrimo e una caparbia giornalista, uniti dal mistero che avvolge la morte di un’entraîneuse. Il titolo è La donna di nessuno.

a cura di Massimo Arciresi

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