Weekend al cinema: “The Twilight Saga: Eclipse” e “Fratellanza – Brotherhood”
Siamo arrivati al primo fine settimana di luglio, che segna, sul piano cinematografico, un rallentamento del flusso delle uscite. La situazione rimarrà simile quasi fino al termine della stagione, a parte un’impennata conclusiva. Ci fanno compagnia una bottiglia dai poteri soprannaturali, la pericolosissima attrazione tra due naziskin e l’aperta rivalità tra vampiri e licantropi, comunque entrambi preoccupati da una nuova minaccia.
Siamo arrivati al primo fine settimana di luglio, che segna, sul piano cinematografico, un rallentamento del flusso delle uscite. La situazione rimarrà simile quasi fino al termine della stagione, a parte un’impennata conclusiva. Ci fanno compagnia una bottiglia dai poteri soprannaturali, la pericolosissima attrazione tra due naziskin e l’aperta rivalità tra vampiri e licantropi, comunque entrambi preoccupati da una nuova minaccia.
Il primo film arriva in anticipo, mercoledì 30 giugno. È l’atteso (soprattutto dai fans) terzo capitolo della saga firmata da Stephenie Meyer, The Twilight Saga: Eclipse. Diretto questa volta dall’avvezzo David Slade (30 giorni di buio), ci illustra quanto Bella (Kristen Stewart) non se la passi bene: mentre attorno a lei aumentano gli omicidi a causa di una misteriosa vendicatrice, la ragazza è divisa tra il pallido succhiasangue Edward (Robert Pattinson) e l’aitante ragazzo-lupo Jacob (Taylor Lautner), e le tocca fronteggiare con loro una nuova e assetata specie di mostri. Proprio nel periodo in cui dovrebbe prepararsi al diploma! Nel cast conferme e new entries.
Nicolo Donato, nonostante il nome, è un regista danese. Al suo primo lavoro per il cinema, Fratellanza – Brotherhood, può già vantare alcuni premi, in particolare quello del Festival di Roma 2009. Una vicenda abbastanza cruda: l’ingresso di Lars (Thure Lindhardt) in un gruppo di feroci neonazisti stride con il tenero sentimento che inaspettatamente nasce tra lui e Jimmy (David Dencik), che lo sta “educando” a comportamenti razzisti. Inutile dire che il loro rapporto, l’amore sincero che ormai li unisce dovrà rimanere nascosto agli occhi dei violenti compagni, che deplorano l’omosessualità. Con tutti i rischi che ciò comporta.
Con una distribuzione più debole è annunciato il singolare Butterfly Zone – Il senso della farfalla, firmato da Luciano Capponi, strambo amalgama di fantasy, thriller e commedia surreale. Vladimiro (Pietro Ragusa) s’imbatte, nella cantina del padre deceduto, il professor Chenier (Francesco Salvi), in un vino che è una porta per l’aldilà. La scoperta offre possibilità suggestive, ma anche terribili. E di mezzo ci sono agenti corrotti e una bramosa organizzazione segreta. Recitano pure Giorgio Colangeli, Barbara Bouchet, Cosimo Fusco, Patrizio Oliva, Armando De Razza, Vincent Riotta.
a cura di Massimo Arciresi
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