Weekend al cinema: “The Fighter” e “Il gioiellino”
Il primo weekend cinematografico post-Academy Awards propone, oltre al battagliero vincitore di due statuette, una ragazza dalla cattiva fama, una truffa miliardaria, una coppia di galeotti, un’altra di presentatori ai ferri corti, un banco di famelici predatori acquatici e una tresca nel Continente Nero.
Il primo weekend cinematografico post-Academy Awards propone, oltre al battagliero vincitore di due statuette, una ragazza dalla cattiva fama, una truffa miliardaria, una coppia di galeotti, un’altra di presentatori ai ferri corti, un banco di famelici predatori acquatici e una tresca nel Continente Nero.
Il film di David O. Russell, The Fighter, con il fedele Mark Wahlberg, è stato per l’appunto insignito dell’Oscar per i migliori non protagonisti (Christian Bale e Melissa Leo, la quale ha battuto la collega di set Amy Adams). Storia (vera) di due fratellastri, l’uno promessa della boxe, l’altro campione decaduto e allenatore.
Opzione 3D per Piranha, diretto dall’esperto Alexandre Aja, interpretato da Elisabeth Shue, Adam Scott, Jerry O’Connell, Ving Rhames, Richard Dreyfuss e Christopher Lloyd. In questa versione aggiornata dell’horror sui temibili pesci assassini, a essere sconvolta è una ridente e frequentata località lacustre.
È italiano La vita facile, per la regia di Lucio Pellegrini. I personaggi centrali sono Mario (Pierfrancesco Favino), sua moglie Ginevra (Vittoria Puccini) e il loro amico Luca (Stefano Accorsi). Si ritrovano tutti e tre in Africa a curare i bisognosi in un ospedale in serie difficoltà. Senza contare i problemi che riguardano la loro sfera privata…
Ispirato al sonoro crack della Parmalat un altro lavoro nostrano, Il gioiellino, attesa opera seconda di Andrea Molaioli. L’azienda agroalimentare Leda, quotata in borsa e apparentemente florida, si è in realtà indebitata disastrosamente a causa di un’approssimativa gestione familiare. I falsi bilanci deflagrano. Con Servillo Girone, Felberbaum e Carpentieri.
Nel segno della commedia americana l’ultima fatica di Roger Michell, Il buongiorno del mattino, dove un’inguaiata produttrice tv (Rachel McAdams) suda sette camicie per sedare i malumori tra gli inconciliabili conduttori di un talk show diurno (Harrison Ford e Diane Keaton).
La graziosa e zelante Emma Stone è in Easy Girl di Will Gluck. Una studentessa finge di essere sessualmente disinibita per il proprio tornaconto. Ma ecco i rischi… Nel cast Bynes, Haden Church, Clarkson, Kudrow, Tucci, McDowell.
Punta al comico Una cella in due di Nicola Barnaba, in cui un avvocato disonesto (Enzo Salvi) e un disoccupato disperato (Maurizio Battista) finiscono in gattabuia e progettano una rocambolesca fuga. Fra i molti caratteristi c’è Ceccherini.
a cura di Massimo Arciresi
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