Weekend al cinema: Soggetti graffianti

A parte l’evento dedicato a Stanley Kubrick (la proiezione per la prima volta in Italia, il 29, 30 e 31 luglio, del suo dimenticato – e ricusato – esordio, Fear and Desire – Paura e desiderio, risalente al 1953, acre vicenda su alcuni soldati – uno dei quali è interpretato dal futuro regista Paul Mazursky – durante un non meglio precisato conflitto), nell’ultima settimana della stagione troviamo ben due cartoni animati (uno thailandese ed ecologista, l’altro francese e scorretto), un’avventura supereroica ambientata nel Sol Levante e una commedia transalpina sul caso. Con buona pace di qualche titolo rinviato ad agosto.

Dotato di opzione 3D, Wolverine – L’immortale è firmato da James Mangold. Il tormentato X-Man dagli artigli di adamantio (sempre con il volto di Hugh Jackman, il quale divide la scena con Rila Fukushima, Tao Okamoto, Svetlana Khodchenkova, Hiroyuki Sanada, Will Yun Lee e Hal Yamanouchi, ma si vede pure Famke Janssen) viene convocato da un ricchissimo e moribondo ex-soldato giapponese strappato a una brutta fine in guerra. La proposta è: rinunciare all’eternità.

2Christelle Raynal è la regista di Se sposti un posto a tavola, incentrato su un gruppo di invitati a un matrimonio le cui sorti (non solo sentimentali) variano in base alla collocazione dei segnaposti (siedono tutti allo stesso tavolo). La coralità è garantita da Lannick Gautry, Elsa Zylberstein, Franck Dubosc, Audrey Lamy, Arié Elmaleh, Louise Monot, Mathias Mlekuz, Shirley Bousquet, Tom Raynal, Jérôme Daran.

Animazione tradizionale per Titeuf – Il film, diretto da Zep e distribuito sia in versione bidimensionale che tridimensionale. Tratto da un famoso fumetto (un po’ “scorretto”) dello stesso autore, gravita attorno alla figura di un ragazzino complessato che si interroga sul mancato invito alla festa di compleanno di una coetanea. D’altro canto, gli adulti contribuiscono all’inquietudine con la loro incomprensione.

Arriva invece da più lontano e adopera la tecnica computerizzata Eco Planet – Un pianeta da salvare di Kompim Kemgumnird. Un bambino con speciali capacità sensitive (è in grado di comunicare con la natura, in mezzo alla quale vive) è accudito e protetto dalla sorella maggiore. Insieme al tronfio figlio del presidente di Capital State, cercano di soccorrere la Terra, in balia dell’inquinamento energetico.