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Weekend al cinema: Similitudini e nomi propri

di Massimo Arciresi

Cosa fa un sicario quando si allea con un poliziotto? E uno studente spensierato quando si innamora? E uno splendido esemplare di fauna africana “spedito” nella capitale francese, come si comporta? Può un acrobata della moto riciclarsi in veste di rapinatore? E che accadde sul set di Psyco (senz’acca in italiano)? Sono i quesiti ai quali la settimana cinematografica prova a dare risposta.

Ryan Gosling e Bradley Cooper uno contro l’altro in Come un tuono di Derek Cianfrance. Il primo incarna un motociclista che si esibisce nei luna park, il quale, una volta appreso dalla sua ex (Eva Mendes) che ha un figlio, si mette a depredare banche per mantenerli; l’altro è un inflessibile (?) agente che gli dà la caccia. Con Ray Liotta, Rose Byrne, Bruce Greenwood, Harris Yulin.

Bianca come il latte, rossa come il sangue porta la firma di Giacomo Campiotti ed è tratto dall’omonimo libro di Alessandro D’Avenia. Leo (Filippo Scicchitano) va al liceo, studia poco, ama la musica e Beatrice (Gaia Weiss), che cerca di conquistare con l’aiuto dell’amica Silvia (Aurora Ruffino). Ma ci sono dei drammi taciuti. Luca Argentero fa il prof, partecipano Dazzi e Insinna.

Alla scoperta dei segreti extra-diegetici del Motel Bates: Hitchcock parla dell’eccentrico genio del brivido, interpretato da un truccatissimo Anthony Hopkins, e di sua moglie Alma (Helen Mirren), che contribuì alla sua ispirazione. Nel film recitano anche Scarlett Johansson, Jessica Biel, Toni Collette, Danny Huston, James D’Arcy, Michael Stuhlbarg. La regia è di Sacha Gervasi.

Un roccioso Sylvester Stallone davanti alla macchina da presa (insieme a Sung Kang, Christian Slater e Jason Momoa) del ritrovato Walter Hill in Jimmy Bobo – Bullet to the Head, storia, tra noir e action, di un killer che vuole vendicarsi di un committente non molto raccomandabile. Sulla sua strada un detective di Washington con il quale fa inaspettatamente squadra e un avido politico.

Cartone animato di stampo classico, Le avventure di Zarafa – Giraffa giramondo è diretto da Rémi Bezançon e Jean-Christophe Lie (fra le voci nostrane c’è quella di Vinicio Capossela). La leggenda del primo animale a collo lungo giunto in Francia, dono del pascià egiziano al re per ottenere aiuto contro la minaccia turca. L’accompagnano il fedele bambino Maki e l’affidabile beduino Hassan.

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