Weekend al cinema: Segreti familiari
Rampolli scambiati, eredi a sorpresa, lugubri traslochi, armonie di facciata lasciano pensare che il fil rouge che attraversa i temi cinematografici di questa settimana dipenda dalle ipocrisie che spesso allignano nelle famiglie.
di Massimo Arciresi
Rampolli scambiati, eredi a sorpresa, lugubri traslochi, armonie di facciata lasciano pensare che il fil rouge che attraversa i temi cinematografici di questa settimana dipenda dalle ipocrisie che spesso allignano nelle famiglie. Anche in quelle con un unico componente (una dottoressa) e in quelle malavitose.
Richard Gere divide lo schermo con Susan Sarandon (sua moglie), Tim Roth (il poliziotto che gli sta addosso), Brit Marling (sua figlia), Laetitia Casta (la sua amante) ne La frode, dramma di Nicholas Jarecki su un uomo facoltoso che nasconde ai propri cari le difficoltà finanziarie. E vien fuori qualche azione losca…
Successo a sorpresa negli USA, il thriller soprannaturale Sinister di Scott Derrickson si concentra su uno scrittore senza ispirazione (Ethan Hawke). Coinvolgendo la prole, si trasferisce in una casa che fu teatro di un orrendo omicidio plurimo. Complici alcune bobine, il nostro trova il soggetto per un libro. Ma sta infastidendo uno spirito maligno.
Colin Farrell e Noomi Rapace anime tormentate in Dead Man Down – Il sapore della vendetta di Niels Arden Oplev. Il primo fa lo scagnozzo di un boss (Terrence Howard), la cui è banda è vittima di una strana decimazione, sulla quale indaga un altro tirapiedi (Dominic Cooper). La seconda ha subito un grave torto e vive con la madre (Isabelle Huppert).
Orso d’Argento nel 2012, La scelta di Barbara – un medico con il volto di Nina Hoss – narra di una donna “confinata” in un ospedale di provincia per la sua intenzione di andarsene in Occidente (siamo nella Germania Est del 1980). Nel costante timore di essere spiata, attua un piano. Con Ronald Zehrfeld, Jasna Fritzi Bauer, Mark Waschke, Rainer Bock, regia Christian Petzold.
Edoardo Leo regista e interprete di Buongiorno papà, storia di un pubblicitario di successo senza vincoli sentimentali (Raoul Bova) che s’imbatte in una figlia (Rosabell Laurenti Sellers) della quale sconosceva l’esistenza, con tanto di nonno (Marco Giallini) al seguito. Cambiano le prospettive. Partecipano Ninni Bruschetta, Mattia Sbragia, Paola Tiziana Cruciani.
Il figlio dell’altra è firmato da Lorraine Lévy. Gli attori sono Emmanuelle Devos, Pascal Elbé, Areen Omari e Khalifa Natour. Quando l’israeliano Joseph (Jules Sitruk) capisce (a causa di un test biologico) di essere stato scambiato nella culla, scopre che gli sarebbe toccata la vita del palestinese Yacine (Mehdi Dehbi).