Weekend al cinema: Riflessioni e revisioni
Un weekend di cinema che trova il proprio fil rouge negli spostamenti fisici. I motivi sono i più disparati: l’illusione di ritirare un premio, una mortale gara sopra le righe, la speranza di una vita migliore in un continente diverso, una grossa partita di droga, il rientro a casa dopo un’atroce prigionia. Ma c’è anche chi passa dalla rassegnazione alla vendetta e chi impara l’italiano.
Storia d’immigrazione negli anni ’20 per James Gray in C’era una volta a New York. Due giovani sorelle polacche cercano fortuna negli Stati Uniti. La salute cagionevole di una delle due costringe l’altra a prostituirsi, già durante il viaggio. Poi l’incontro con uno strano prestigiatore. Ruoli principali a Marion Cotillard, Joaquin Phoenix e Jeremy Renner.
Dalla stessa nazione – e dai suoi campi di sterminio – torna, dopo la guerra l’ungherese (nella finzione) Eline Powell in Anita B. di Roberto Faenza, interpretato anche da Robert Sheehan e Andrea Osvárt. Accolta dall’unica parente sopravvissuta, la ragazza scopre l’oblio e probabilmente l’amore.
Michael Fassbender, Penélope Cruz, Javier Bardem, Cameron Diaz e Brad Pitt (e non solo loro) formano l’importante cast della più recente fatica di Ridley Scott, The Counselor – Il procuratore. Un brillante avvocato invischiato in un pericoloso traffico è al centro della vicenda sceneggiata dallo scrittore Cormac McCarthy.
Bruce Dern (Palma d’Oro a Cannes) recita con Will Forte, Stacy Keach, Bob Odenkirk e June Squibb in Nebraska, diretto (in b/n) da Alexander Payne. Anziano incline all’ubriacatura parte dal Montana per ritirare una presunta vincita. L’accompagna il figlio. Si riavvicinano.
Secondo adattamento del romanzo di King, Lo sguardo di Satana – Carrie, regia di Kimberly Peirce, schiera nel cast Chloë Grace Moretz e Julianne Moore. Dileggiata crudelmente dai compagni e assillata dal fanatismo religioso materno, una studentessa sfoga i suoi poteri telecinetici.
Non lascia adito a fraintendimenti Angry Games – La ragazza con l’uccello di fuoco: parodia – l’ennesima per Aaron Seltzer e Jason Friedberg – di Hunger Games e altri titoli noti. Tutto ruota intorno a Kantmiss (Maiara Walsh) e la sua partecipazione a una spietata lotta per la vita.
Ne La mia classe di Daniele Gaglianone Valerio Mastandrea fa un attore calato nei panni di un professore che insegna italiano agli stranieri. A un certo punto si passa dalla finzione alla realtà…