Categories: Weekend al cinema

Weekend al cinema: Muoversi per sopravvivere

Le due settimane d’inizio stagione cinematografica 2013-2014 appartengono all’horror (claustrofobico oppure paranormale), alla commedia (degli equivoci oppure generazionale) e allo sport (ritmico oppure acquatico). Partiamo dalle uscite dell’1 agosto.

James DeMonaco è il regista de La notte del giudizio. S’immagina che in un futuro distopico, nemmeno troppo lontano, per combattere il sovraffollamento delle carceri sia permesso delinquere per 12 ore all’anno. A questo giro a farne le spese – per esempio – è una famiglia barricata in casa. Marito e moglie sono Ethan Hawke e Lena Headey.

Vince Vaughn e Owen Wilson tornano a fare coppia ne Gli stagisti, diretto da Shawn Levy. Improvvisamente disoccupati, due amici ultraquarantenni fanno apprendistato presso Google. Purtroppo, si rivelano presto troppo “antiquati” al confronto di competitivi colleghi ben più giovani di loro. Con Rose Byrne, Max Minghella e vari volti noti non accreditati.

Ancora brividi in Esp 2 – Fenomeni paranormali, orchestrato da John Poliquin e recitato da Richard Harmon, Sean Rogerson, Leanne Lapp, Dylan Playfair, Stephanie Bennett, Howard Lai. Studente di cinema, fissato proprio con il primo episodio della serie in questione, si reca nell’ex-ospedale psichiatrico in cui era ambientato. Forse, però, non era finzione…

Altri titoli in arrivo l’8 agosto. In Io sono tu si fronteggiano un uomo d’affari (Jason Bateman) e una donna che si spaccia per lui (Melissa McCarthy), derubandolo. Impedirle di continuare non sarà facile. La regia è di Seth Gordon; nel cast Jon Favreau, Amanda Peet, John Cho, Morris Chestnut, Robert Patrick, Tip ‘T.I.’ Harris, Genesis Rodriguez, Eric Stonestreet.

Tre re del surf australiano (Sam Worthington e i fratelli – sullo schermo – Myles Pollard e Xavier Samuel) sono al centro di Drift – Cavalca l’onda di Ben Nott e Morgan O’Neill. Una passione per la tavola levigata che, fra i pregiudizi dei Settanta e qualche situazione losca, si trasforma in una pratica ultra-popolare.

Boris Schreurs, Floris Bosveld, Lorenzo van Velzen Bottazzi, Sigourney Korper, Ingrid Jansen e Ruben Solognier sono gli snodati interpreti di Body Language di Jeffrey Elmont. Cinque ballerini olandesi approdano a New York e fanno squadra per partecipare a un importante concorso. Devono anche sbarcare il lunario durante la loro permanenza.

 

Massimo Arciresi

Share
Published by
Massimo Arciresi

Recent Posts

Scandalo post-Olimpiadi, l’azzurro ammette tutto: “Siamo tutti dopati” | Inevitabile prendere quella strada

Ammissione alla fine dei Giochi di Parigi. A rivelare tutto è stato proprio uno degli…

45 minuti ago

Perla Vatiero, periodo nero: necessario intervento immediato dei medici | Dopo la rottura con Mirko un’altra mazzata

La vincitrice dell'ultima edizione del GF torna a parlare: la fine della storia con Mirko…

6 ore ago

Rimbocchiamoci le maniche: altri 100€ come ‘Tassa di Esistenza’ per queste macchine | La revisione auto non bastava

Non bastava il bollo, c'è un'altra stangata per tutti gli automobilisti Non sono mesi facili…

16 ore ago

Blitz dei Carabinieri contro il Caporalato, il 53% delle aziende irregolari

ROMA (ITALPRESS) – Campagna di contrasto dei Carabinieri contro il Caporalato nella prima decade di…

16 ore ago

Ponte Morandi, Mattarella “Accertare definitivamente le responsabilità”

ROMA (ITALPRESS) – “Desidero unirmi alla commemorazione delle vittime del crollo del Ponte Morandi, a…

16 ore ago

Ponte Morandi, sei anni fa il crollo

GENOVA (ITALPRESS) – Era la mattina del 4 agosto 2018. Alle 11.36 il collasso del…

16 ore ago