Weekend al cinema: Mostruose manifestazioni
A parte vari eventi ”monodata”, musicali e non, al cinema si percepiscono presenze inquietanti. La diceria che inchioda e il malessere che condiziona lamore…
di Massimo Arciresi
A parte vari eventi “monodata”, musicali e non, al cinema si percepiscono presenze inquietanti. La diceria che inchioda e il malessere che condiziona l’amore, il pregiudizio spezzato dalla melodia e il crimine combattuto sulla strada, il talento nel combinare guai e gli spiriti maligni. Per tacere del Conte dagli aguzzi canini…
Un sentimento sofferto e inesprimibile assedia Jean-Marc Barr in E la chiamano estate, miglior regia (Paolo Franchi) e migliore attrice (Isabella Ferrari, nella finzione compagna tenuta a distanza dal tormentato protagonista) al Festival di Roma. Partecipano Nigro, Argentero, Riccobono, Kravos, Donadoni, Lorit.
Il film ha in comune con Dracula (presentato anche in 3D), ritorno di Dario Argento, il caratterista Christian Burruano. Al centro Thomas Kretschmann (l’irrequieto vampiro che parte alla cattura della sosia della sua amata, ossia Marta Gastini), Rutger Hauer, Unax Ugalde, Miriam Giovanelli e la figlia dell’autore, Asia.
Altro nome importante dietro la macchina da presa de Il sospetto: Thomas Vinterberg. Il regista narra la vicenda di un maestro d’asilo (Mads Mikkelsen, premiato a Cannes) sul quale, sul finire dell’anno, piomba improvvisamente l’ingiusta accusa di aver molestato una bimba, figlia del suo più caro amico (Thomas Bo Larsen).
Atmosfera natalizia di genere diametralmente opposto per Il peggior Natale della mia vita, seguito che (ri)porta la firma di Alessandro Genovesi. Il maldestro De Luigi alle prese con la moglie incinta (Capotondi) nel castello di proprietà di un ricco sodale (Abatantuono) del preoccupato suocero (Catania). Con Chiatti, Bonaiuto, Abbrescia, Ale, Franz.
Paranormal Activity 4 è diretto da Henry Joost e Ariel Schulman (già responsabili del 3º episodio). I fatti successivi alla nebulosa scomparsa di Katie Featherston. A farne le spese un’adolescente (Kathryn Newton) con la sua famiglia.
Cartoon (con opzione tridimensionale) di Bibo Bergeron, Un mostro a Parigi vanta le voci italiane di Arisa, Raf, Brignano, Decaro, Mattioli, Borioni. A inizio secolo un proiezionista e un fattorino danno vita per errore a una strana creatura canterina.
Poliziesco con amicizia virile, End of Watch – Tolleranza zero di David Ayer segue due agenti (Jake Gyllenhaal e Michael Peña) che provano a filmare le proprie azioni. Tra vicende private e sfide al traffico di droga. Con Anna Kendrick e Natalie Martinez.