Weekend al cinema: L’avventura della vita

Weekend lungo con il ponte di Ognissanti. Vi si incrociano uomini in divisa o di mezz’età in cerca di altri orizzonti, una famiglia tragicamente segnata, due amanti addolorati, una spia rovinosa, uno sposino inguaiato, un ardito cronista. E la rilettura di un classico.

Steven Spielberg si cimenta con il motion capture (con gli attori Bell, Craig, Serkis, Pegg & Frost), nel primo capitolo di una nuova saga: Le avventure di Tintin – Il segreto dell’unicorno. Tratto dal fumetto di Hergé, narra di un giovane giornalista, i suoi amici e il tesoro di una nave. Pure in 3D.

La peggior settimana della mia vita è il debutto di Alessandro Genovesi. Sette giorni prima delle nozze, lui (Fabio De Luigi) combina disastri presso i genitori di lei (Cristiana Capotondi). Con Antonio Catania, Alessandro Siani, Monica Guerritore, Chiara Francini, Gisella Sofio.

Tom Hanks dirige e interpreta (con Julia Roberts) L’amore all’improvviso – Larry Crowne. Un neo-licenziato reagisce mettendosi a frequentare alcuni corsi e s’innamora della professoressa. Nel cast Taraji P. Henson, Cedric the Entertainer, Bryan Cranston e Pam Grier.

Comico mascherato da film d’azione il sequel di Oliver Parker, Johnny English – La rinascita. Lo stralunato agente con il volto di Rowan Atkinson è impegnato a sventare un complotto che coinvolge CIA e KGB. Con Gillian Anderson, Rosamund Pike, Dominic West.

Da un suo libro Cristina Comencini trae Quando la notte, con Claudia Pandolfi e Filippo Timi (che recitano con Thomas Trabacchi, Michela Cescon e Denis Fasolo). Marina si trasferisce in montagna con il suo bambino. Conosce Manfred, padrone di casa schivo e guida turistica.

Timi appare nei panni del Che in Missione di pace di Francesco Lagi, con Silvio Orlando (al comando di una truppa a caccia di un criminale nei Balcani) che contrasta anche il pacifismo del figlio (Francesco Brandi). Partecipano Alba Rohrwacher e il musicista Bugo.

L’horror Insidious di James Wan (con Rose Byrne e Patrick Wilson) racconta il dramma di una coppia che si ritrova con uno dei figli in coma poco dopo avere traslocato. A ciò si aggiungono inquietanti fenomeni, ma pare che la casa non c’entri.

Da mercoledì 26, inoltre, è in circolazione (per ora alquanto limitata) il vincitore del Festival di Venezia, Faust di Aleksandr Sokurov. Il pensatore del titolo (Johannes Zeiler) in mezzo a riflessioni, ipotesi e immagini sulla condizione umana.

a cura di Massimo Arciresi