Weekend al cinema: “Innocenti bugie” e “Una sconfinata giovinezza”

Weekend al cinema: "Innocenti bugie" e "Una sconfinata giovinezza"Questa è la settimana in cui si vogliono ottenere permessi speciali, ci si aggrappa alla memoria in dissolvenza del proprio marito, si sopportano le peripezie di un esperto che può salvarti la vita, si balla per restare a galla, ci si innamora di un delinquente insospettabile.

Weekend al cinema: "Innocenti bugie" e "Una sconfinata giovinezza"Questa è la settimana in cui si vogliono ottenere permessi speciali, ci si aggrappa alla memoria in dissolvenza del proprio marito, si sopportano le peripezie di un esperto che può salvarti la vita, si balla per restare a galla, ci si innamora di un delinquente insospettabile.

L’eclettico James Mangold si occupa dell’azione pura, sebbene un po’ spiritosa, di Innocenti bugie, che fa rincontrare i divi Tom Cruise e Cameron Diaz. Quest’ultima è una donna dalla vita ordinaria, in partenza per un matrimonio, che sbatte per caso contro un agente segreto scavezzacollo il quale, nell’atto di sventare un piano anti-risparmio energetico, si fa carico di proteggerla. Nel film ci sono Peter Sarsgaard, Maggie Grace, Viola Davis, Jordi Mollà e Paul Dano.

Più dramma in The Town, interpretato e diretto da Ben Affleck, che guida Rebecca Hall, Jeremy Renner, Chris Cooper, Jon Hamm, Blake Lively e Pete Postlethwaite. Da un romanzo di Chuck Hogan: una banda di rapinatori di Boston si divide su come agire nei confronti della direttrice di una banca presa brevemente in ostaggio, traumatizzata e inconsapevolmente infatuata di uno dei suoi sequestratori.

Weekend al cinema: "Innocenti bugie" e "Una sconfinata giovinezza"Andiamo sul classico con James Ivory (e qui la matrice letteraria, rappresentata da Peter Cameron, è d’obbligo). Quella sera dorata, su uno studente che va in Uruguay per convincere i parenti di uno scrittore defunto ad aiutarlo nella sua ricerca per una biografia, allinea un cast apolide: gli inglesi Hopkins e Metwally (di origini egizio-olandesi), l’americana Linney, la prevalentemente francese Gainsbourg, il giapponese Sanada, la rumena Lara, l’argentina Aleandro.

Riconoscibile pure l’impronta di Pupi Avati. Una sconfinata giovinezza racconta il potenziale disfacimento di una coppia indissolubile formata da un giornalista (Fabrizio Bentivoglio) e una professoressa (Francesca Neri) a causa dell’incalzante morbo di Alzheimer che attanaglia l’uomo. Ruoli secondari a Lino Capolicchio, Erica Blanc, Serena Grandi, Gianni Cavina, Manuela Morabito e Vincenzo Crocitti, da poco scomparso.

Target giovanile, in conclusione, per Step Up 3D, dove sono confermati Jon Chu alla regia e Adam G. Sevani nella parte di Muso. È la storia del ballerino di strada Luke (Rick Malambri), che si gioca perfino il tetto che ha sopra la testa nella gara internazionale riguardante la sua specialità, la World Jam Competition. Intanto conosce Natalie (Sharni Vinson)…

a cura di Massimo Arciresi
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