Weekend al cinema: “Inception” e “La passione”
Appena tre i titoli in distribuzione nel corrente weekend cinematografico. Però si tratta di tre film forti, attesi da fasce di pubblico diversissime. E parlano tutti di strani poteri, da quello di comandare sulla natura a quello di manipolare i sogni, fino a quello interiore che occorre per cavarsi d’impaccio da una situazione paradossale, facendo appello alla propria creatività in disfacimento.
Appena tre i titoli in distribuzione nel corrente weekend cinematografico. Però si tratta di tre film forti, attesi da fasce di pubblico diversissime. E parlano tutti di strani poteri, da quello di comandare sulla natura a quello di manipolare i sogni, fino a quello interiore che occorre per cavarsi d’impaccio da una situazione paradossale, facendo appello alla propria creatività in disfacimento.
Di Inception, nuovo prodotto della mente immaginifica e sfaccettata di Christopher Nolan, si è detto molto, anche che il ricco soggetto richiede particolare attenzione da parte del pubblico. Il personaggio centrale è Dom, moderna e braccata spia industriale avvezza a trafugare importanti segreti dalle menti dei suoi dormienti bersagli. Un giorno riceve una committenza più curiosa del solito, che presuppone un percorso inverso a quello abituale… Con il protagonista Leonardo Di Caprio recita un cast internazionale composto da Marion Cotillard, Ken Watanabe, Cillian Murphy, Ellen Page, Tom Hardy, nv3daeph Gordon-Levitt, Tom Berenger, Lukas Haas e Michael Caine.
Perlomeno altrettanto fantasioso, nonché connotato da una dimensione magica e a suo modo esotica, si annuncia il nuovo lavoro di M. Night Shyamalan (disponibile anche in versione 3D), L’ultimo dominatore dell’aria, in cui si narra di un giovane guerriero “ibernato”, Aang (Noah Ringer), che con l’aiuto di Katara (Nicola Peltz) e Sokka (Jackson Rathbone), sorella e fratello, tenta di riportare l’ordine in un mondo dilaniato da un’annosa guerra fra i quattro elementi (ognuno rappresenta una nazione), scatenata dal Fuoco. Fra gli altri attori si riconoscono il neozelandese Cliff Curtis e l’anglo-indiano Dev Patel.
Reduce dalla buona accoglienza veneziana è La passione, che porta la firma di Carlo Mazzacurati, il quale ci riporta con i piedi per terra. Infatti, è una banale perdita di una tubatura della sua casa in Toscana a costringere il regista in disgrazia Gianni (Silvio Orlando) – che tra l’altro avrebbe finalmente l’occasione di lavorare con una diva televisiva (Cristiana Capotondi) – a fermarsi in un paesino per allestire (per evitare guai peggiori) l’annuale via crucis. E se Gesù deve essere impersonato da Corrado Guzzanti… Con un Giuseppe Battiston traffichino, una gentile Kasia Smutniak e i poco accondiscendenti Marco Messeri e Stefania Sandrelli.
a cura di Massimo Arciresi
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