Weekend al cinema: I re e il tempo

di Massimo Arciresi

A parte la vicenda di un padre assillato da errori e beghe sentimentali, i film del weekend sono caratterizzati da due intenzioni principali: compiacere antichi regnanti britannici, appartengano essi all’era precristiana o al periodo tra le due guerre, e beffare il tempo, sia nell’arco di mezzo millennio che di un trentennio.

Concepito come ambizioso kolossal, Cloud Atlas è tratto da un romanzo di David Mitchell. Alcuni personaggi si reincarnano attraverso le epoche e le loro azioni si ripercuotono nel passato e nel futuro. L’imponente cast comprende Tom Hanks, Halle Berry, Jim Broadbent, Jim Sturgess, Hugo Weaving, Ben Whishaw, Hugh Grant, Susan Sarandon, James D’Arcy, Keith David, Zhou Xun, Doona Bae, David Gyasi, e ci vogliono tre registi per guidarlo: Tom Tykwer e i fratelli Wachowski.

Basta Laurent Tirard, invece, a dirigere gli attori di Asterix e Obelix al servizio di Sua Maestà: Edouard Baer, Gérard Depardieu, Catherine Deneuve, Fabrice Luchini, Guillaume Gallienne, Vincent Lacoste, Charlotte Le Bon, Bouli Lanners, Dany Boon e gli italiani Timi, Zingaretti, Marcorè, Senni. La Britannia è minacciata dalle truppe di Cesare; la regina chiede aiuto agli irriducibili Galli…

Pure Gabriele Muccino riceve una chiamata – la terza – in America, e sfoggia a sua volta una bella sfilza di facce note: Gerard Butler, Jessica Biel, Uma Thurman, Catherine Zeta-Jones e Dennis Quaid. Il titolo è Quello che so sull’amore, ed è la storia di un ex-calciatore in bolletta che tenta di recuperare gli affetti familiari, “minacciato” dalle lusinghiere attenzioni delle mamme dei bambini che allena.

Qualche grattacapo anche per Bill Murray in A Royal Weekend di Roger Michell. Interpreta il presidente Franklin Roosevelt in una fase delicata, quando cioè si accinge a ospitare i monarchi inglesi alla vigilia del secondo conflitto mondiale. Visita interessata… Con Laura Linney, Samuel West, un paio di Olivia (Colman e Williams) e un altro paio di Elizabeth (Marvel e Wilson).

Meno altisonante l’unica vera uscita italiana, La scoperta dell’alba, di e con Susanna Nicchiarelli. La trama (da un libro di Veltroni) vede due sorelle – segnate nell’infanzia dalla sparizione del padre – alle prese con la vendita della loro casa al mare abbandonata. Un vecchio telefono mette in contatto una di loro con l’abitazione di città; negli anni ’80, però… Con Buy, Rubini, Sastri.