Weekend al cinema: I natalizi, parte 2
I film di fine 2012 sono all’insegna della contrapposizione: un vecchio maneggione e un figlio ingenuo, un ragazzo mite e un feroce felino, una divorziata e un vedovo, un cattivo da console e una bimba volitiva…
di Massimo Arciresi
I film di fine 2012 sono all’insegna della contrapposizione: un vecchio maneggione e un figlio ingenuo, un ragazzo mite e un feroce felino, una divorziata e un vedovo, un cattivo da console e una bimba volitiva, un attivista fuggiasco e un giornalista ficcanaso, un plantigrado e una roditrice. E la vivacità in mezzo al mortorio.
Robert Redford è regista e interprete (con Sarandon, Jenkins, Nolte, Christie, Tucci, Cooper, Gleeson, Kendrick, Elliott, Howard, Marling) de La regola del silenzio – The Company You Keep. Un avvocato pacifista, genitore di una bambina (Jackie Evancho), viene scovato da un reporter (Shia LaBeouf). Il suo anonimato salta e diventa un ricercato per omicidio.
Dalla Disney giunge il cartone animato digitale (pure in 3D) Ralph Spaccatutto, diretto da Rich Moore. Depresso dalla sua condizione di bad guy nel videogame Felix Aggiustatutto, il protagonista, un omone dai pugni possenti, s’infila in un altro gioco elettronico. Causando squilibri pericolosi…
La danese Susanne Bier è autrice di Love Is All You Need con Trine Dyrholm e Pierce Brosnan. Nozze imminenti a Sorrento. Giungono per l’occasione la madre della sposa, una parrucchiera gravemente malata da poco single, e il padre dello sposo, un affarista addolorato per la perdita della consorte. Non sembra, ma è una commedia.
Vita di Pi, tratto dal romanzo di Yann Martel, racconta l’incredibile avventura di un sedicenne (Suraj Sharma) intrappolato su una zattera con una tigre. Dietro la macchina da presa siede Ang Lee. Nel cast Irrfan Khan, Gérard Depardieu, Andrea Di Stefano.
I trasformisti Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio (di nuovo guidati da Enrico Lando) popolano con i loro personaggi eccessivi I 2 soliti idioti. Al centro delle varie vicende sempre il laido manipolatore De Ceglie e il suo succube rampollo, in fuga da tutti. Con Teo Teocoli.
Ernest & Célestine (con le voci di Bisio e Rohrwacher) sono un orso e una topolina risoluti: lui vuole fare l’artista, lei si rifiuta di divenire dentista. La loro è una strana amicizia, incurante delle convenzioni. Un cartoon di Stéphane Aubier, Benjamin Renner, Vincent Patar.
L’unica uscita prevista per l’ultima settimana dell’anno (venerdì 28) è La bottega dei suicidi, altro prodotto animato, insolitamente firmato dall’ardito Patrice Leconte. In una tetra cittadina che induce gli abitanti a farla finita nasce un frugoletto curiosamente allegro.