Categories: Weekend al cinema

Weekend al cinema: “I due presidenti” e “In un mondo migliore”

Un fine settimana senza particolare ressa, di passaggio tra il ponte e le festività, abitato, cinematograficamente parlando, da tremende memorie belliche e politiche (un po’ più recenti), un rientro difficile, un figliastro ostile e lo spettro della disoccupazione.

La “speciale relazione” (che poi è la traduzione del titolo originale) tra il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton e il primo ministro inglese Tony Blair è al centro de I due presidenti, per la regia di Richard Loncraine. Si ripercorrono l’amicizia e le opinioni comuni dei due potenti (Dennis Quaid e Michael Sheen) e delle loro mogli (rispettivamente Hope Davis e Helen McCrory), i condizionamenti degli eventi storici internazionali e degli scandali.

Cyrus, che porta la firma di Jay e Mark Duplass, è il nome di un ragazzone mammone ventunenne, che si colloca fastidiosamente tra la genitrice Molly e lo sconfortato John, divorziato da tempo da Jamie, che continua a frequentare, e finalmente innamoratosi di nuovo. I personaggi principali di questa commedia dai toni scorretti sono interpretati da John C. Reilly, Jonah Hill, Marisa Tomei e Catherine Keener.

L’ultima fatica della danese Susanne Bier, che grazie alla sua filmografia ha ormai acquisito un certo peso, s’intitola In un mondo migliore. Il sodalizio tra gli adolescenti Elias e Christian (Markus Rygaard e William Jøhnk Nielsen), il ritorno nella propria cittadina di un medico, Anton (Mikael Persbrandt), in missione in Africa e il precipitare imprevisto degli accadimenti ne costituiscono la trama. Con Ulrich Thomsen e Trine Dyrholm.

Discende dal romanzo di Seymour Hersch il drammatico My Lai Four di Paolo Bertola, che racconta l’autentico massacro avvenuto in un villaggio vietnamita, durante la tristemente celebre guerra di quarant’anni fa, a opera di una truppa americana, provvidenzialmente contrastata da un gruppo di commilitoni che trasse in salvo alcuni superstiti. Fra gli attori, Yvette Yzon e Joe Suba.

Documentario sui generis si annuncia RCL – Ridotte Capacità Lavorative, diretto da Massimiliano Carboni, nel quale Paolo Rossi, con la scusa di preparare un film sul mondo operaio odierno, conduce un’inchiesta tra il serio e il faceto a Pomigliano d’Arco nei giorni del referendum della Fiat sull’adeguamento dei contratti. Un luogo che rivela molte sorprese strutturali e sociali.

a cura di Massimo Arciresi
{mosgoogle}
{mossocialbookmark}

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Fulmine colpisce la torre della pizzeria “La Braciera” a Palermo: 4 feriti

Quattro persone sono rimaste ferite a Palermo, due delle quali in modo grave, nella pizzeria…

2 ore ago

Schlein “Il centrosinistra sia pronto in caso di voto anticipato”

“Il governo Meloni si fa dare la linea da Musk” e “il nostro obiettivo è…

2 ore ago

Manovra, dalla Camera via libera alla fiducia con 211 sì

L’Aula della Camera ha approvato la fiducia posta dal governo sulla manovra. I voti favorevoli…

2 ore ago

Processo Open Arms, Salvini assolto perché il fatto non sussiste “Una bellissima giornata”

Il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini è stato assolto in primo grado nell’ambito…

2 ore ago

Ecobonus, la percentuale schizza alle stelle: se vuoi chiederlo è il tuo momento | O adesso o mai più

La tua occasione per richiedere l'ecobonus è questa. Percentuali da sogno Per cercare di incentivare…

4 ore ago

Rivoluzione mutui, non cacci un centesimo e la casa è tua: vale per monolocali e ville con piscina, c’è chi paga per te

Sia che tu voglia acquistare un monolocale o una villa con piscina, adesso puoi ottenere…

14 ore ago