sono consistentemente rappresentati da un film d’autore, uno di casetta
e uno d’impegno civile (è una definizione ancora in uso?).
Il primo lo firma l’ormai prolifico Roberto Faenza (che per l’occasione torna a lavorare con l’attore scozzese Iain Glen), abbastanza attento a differenziare i soggetti che sviluppa. Stavolta è alle prese con il libero adattamento di un romanzo di Michael Viewegh, Il caso dell’infedele Klara, con Claudio Santamaria che cede alla gelosia ossessiva per la sua fidanzata Laura Chiatti e le mette alle costole un detective privato.
A seguire, troveranno sicuramente spazio i ridanciani episodi (16 in tutto) de I mostri oggi, attraverso i quali il regista forse incosciente Enrico Oldoini tenta di rinverdire i fasti della commedia all’italiana che fu, riproponendo lo spirito, ovviamente aggiornato ai tempi, di quel paio di ciniche antologie sugli italici vizi firmate tra il 1963 e il 1977 da Dino Risi, Scola e Monicelli, I mostri e I nuovi mostri. A cimentarsi ecco Diego Abatantuono, Claudio Bisio, Sabrina Ferilli, Giorgio Panariello, Carlo Buccirosso e Angela Finocchiaro. Quindi, dopo una primo “test” a Napoli, esce anche sul circuito nazionale Fortapàsc, con cui Marco Risi (citavamo il padre…) riporta alla luce la coraggiosa figura del giornalista Giancarlo Siani (con il volto di Libero De Rienzo), assassinato dalla camorra nel 1985.
Fra gli altri arrivi, segnaliamo anzitutto la coproduzione (realizzata con capitali franco-tedeschi) Teza di Haile Gerima, che ripercorre la recente e dolorosa storia dell’Etiopia. C’è infine un trittico statunitense di belle speranze: il thriller occulto Push dell’atalenante Paul McGuigan, in cui tre giovani dai poteri paranormali (Chris Evans, Dakota Fanning e Camilla Belle) cercano di sfuggire, contrapponendosi al possente Djimon Hounsou, a un reclutamento spionistico forzato; il disneyano Racconti incantati, protagonista lo stralunato Adam Sandler, gentilmente accompagnato da Courteney Cox e Keri Russell e diretto da Adam Shankman, che se la vede con l’inquietante materializzazione delle fiabe narrate ai suoi nipotini; e Two Lovers, dove l’insospettabile James Gray mette in scena i combattuti sentimenti di un uomo (il fedele Joaquin Phoenix, che pare abbandonerà il cinema per la musica) per due donne (Gwyneth Paltrow e Vinessa Shaw).
a cura di Massimo Arciresi
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