Weekend al cinema: Ciò che non si vede
Può essere l’affetto di una coppia di nonni o una bambina che non si riesce a rintracciare, si può trattare di trucchi di illusionismo, di pilotaggi neurali, di vecchi codici comportamentali: questa settimana cinematografica ci parla di quello che non è immediatamente palese. Ma c’è, e non resta che fidarsi.
Louis Leterrier dirige Jesse Eisenberg, Woody Harrelson, Isla Fisher, Dave Franco (quattro maghi con diverse specializzazioni che uniscono forze e abilità per organizzare spettacoli “conditi” da incredibili furti), Mark Ruffalo, Mélanie Laurent (gli agenti costretti a collaborare per catturarli), Michael Caine (il finanziatore degli show) e Morgan Freeman (esperto nello sbugiardare i trucchi). Il film si chiama Now You See Me – I maghi del crimine.
Al Pacino, Christopher Walken e Alan Arkin riuniti dal regista Fisher Stevens in Uomini di parola. Uscito di galera dopo 28 anni scontati per una rapina finita tragicamente, Val trascorre la giornata con l’amico Doc, che va a prenderlo, e insieme i due si recano nell’ospizio in cui vive Hirsch. Si prospetta una notte all’insegna dei vecchi tempi, tra bevute e scorribande. Non senza problemi: un boss vuole la pelle dell’ex-galeotto.
Guillermo Del Toro orchestra le imponenti battaglie di Pacific Rim (anche in 3D). In un futuro in cui la Terra è infestata da mostruose, letali e sempre più gigantesche creature marine, l’esercito risponde con robot altrettanto enormi, guidati da coppie di combattenti a essi connessi mentalmente. La situazione è critica; arrivano gli improbabili Charlie Hunnam (pilota in disgrazia) e Rinko Kikuchi (che sfoggia la teoria ma non ha pratica). Con Idris Elba, Charlie Day, Ron Perlman…
Marito e moglie attempati, Billy Crystal e Bette Midler ricevono dalla figlia Marisa Tomei e dal genero Tom Everett Scott il gravoso incarico di occuparsi dei tre pestiferi nipotini, che in fondo li conoscono poco. Dietro la macchina da pesa di questa commedia familiare, intitolata Parental Guidance, siede Andy Fickman.
Architetto pragmatico e donnaiolo, Guido (Roberto Farnesi) perde la sua bambina, Arianna (Ilaria Patanè), nel senso che non riesce più a trovarla. Come se si trattasse di uno dei suoi tanti Oggetti smarriti… La regia è di Giorgio Molteni, nel cast ci sono Chiara Gensini, Giorgia Würth e Michelangelo Pulci.