Weekend al cinema: Buon 2013!

di Massimo Arciresi

A prolungare le abbuffate di Natale, da qualche anno si sono affermati anche i “film da Epifania”. Ecco quindi due orfani segnati dalla guerra, un santone con il suo “vice”, una scimmia pallida, un detective risoluto, un esperto d’arte e una famiglia “inconsapevole”.

Primo dell’anno, primo ad arrivare: La migliore offerta. È il nuovo lavoro di Giuseppe Tornatore, interpretato da Geoffrey Rush, Sylvia Hoeks, Jim Sturgess, Donald Sutherland. Il plot gravita attorno a un navigato e solitario banditore d’asta, conosciuto ovunque per le sue incredibili competenze, interpellato da una donna indecifrabile per effettuare una valutazione in una villa.

Tom Cruise è il protagonista di Jack Reacher – La prova decisiva, dell’acclamato sceneggiatore Christopher McQuarrie. La pellicola, nella quale recitano pure Robert Duvall, Rosamund Pike, Richard Jenkins, David Oyelowo e un cattivo d’eccezione come Werner Herzog, narra di un ex-investigatore militare chiamato a scagionare un cecchino, apparentemente colpevole di una strage.

In Mai Stati Uniti Vincenzo Salemme, Ambra Angiolini, Ricky Memphis, Anna Foglietta e Giovanni Vernia hanno lo stesso padre senza saperlo. Lo apprendono da un notaio, che li riunisce e spiega loro quali sono le ultime volontà del defunto genitore: che le sue ceneri siano versate in un lago americano. Inizia uno strano viaggio. Partecipa Maurizio Mattioli, dirige Carlo Vanzina.

Paul Thomas Anderson (Leone d’Argento a Venezia, dove Joaquin Phoenix e Philip Seymour Hoffman hanno guadagnato la Coppa Volpi ex-æquo) sta dietro alla macchina da presa di The Master. La nascita di una setta religiosa, il suo seguace più fervente (un reduce confuso) e la sua progressiva presa di coscienza nei confronti dell’osannato e intoccabile guru. Con Amy Adams.

Titolo opportunamente augurale per Buon anno Sarajevo, della bosniaca Aida Begic. Marija Pikic e Ismir Gagula sono, nella finzione, sorella e fratello soli nella disastrata Sarajevo post-bellica. L’una, 23enne, trova conforto nella religione, l’altro 14enne, ha un’indole troppo ribelle.

Le avventure di Fiocco di Neve di Andrés G. Schaer, animazione catalana mista ad attori come Ponce e Pataky. Un gorilla albino è il beniamino nonché l’emarginato (dagli altri primati) dello zoo di Barcellona. La bestiola decide dunque di incontrare la Strega del Nord per chiederle un favore…